Sanihelp.it – Quando si parla di sesso post-parto, ci si concentra sulla donna, sulle sue sensazioni, sui cambiamenti che ha vissuto, su come i cambiamenti ormonali dopo la gravidanza e durante l’allattamento influenzino il desiderio sessuale femminile. Certo, non è un aspetto da sottovalutare e ne abbiamo parlato spesso, ma l’altra metà della mela, è solo uno spettatore?
Se non è difficile immaginare che l’arrivo di un bambino modifichi a più livelli l’assetto di una coppia e inevitabilmente questo possa influire anche sulla sessualità, senza necessariamente scomodare ormoni e biologia, nessuno studio scientifico si era prima d’ora preoccupato di esaminare le conseguenze della genitorialità nell’approccio al sesso da parte dei partner, cioè di chi, nella coppia, non ha portato avanti la gravidanza. Almeno fino ad ora.Ci hanno, infatti, pensato dei ricercatori dell’università del Michigan. Essi hanno coinvolto 114 partner (95 uomini, 18 donne, 1 di sesso non specificato) e hanno loro sottoposto un questionario online relativo alla sessualità durante i tre mesi successivi alla nascita del figlio più piccolo.
I risultati, pubblicati sulla rivista scientifica Journal of Sexual Medicine, avrebbero evidenziato come non solo le madri, ma anche i partner, cambiano atteggiamento nei confronti del sesso una volta diventati genitori. Chiaramente in questo caso non entrano in gioco fattori biologici e ormonali, ma relazionali e sociali. Per esempio il desiderio sessuale nel partner cala in conseguenza della fatica e dello stress legati alla cura del nuovo nato. Una conferma, più che una scoperta, di come essere genitori influenzi la sessualità in mille modi.