Sanihelp.it – Il prossimo primo dicembre si celebra la Ventesima giornata mondiale contro l’Aids. Anche per quest’anno, come stabilito nel 2010 e fino al 2015, lo slogan è Getting to Zero, cioè Arrivare a zero: zero nuove infezioni, zero discriminazioni e zero morti legate a questa infezione.
La lotta alle nuove infezioni passa anche dal completamento, finalmente avvenuto, del sistema nazionale di sorveglianza sulle nuove infezioni da HIV che permetterà di avere dati certi e reali sul fenomeno. C’è ancora da fare anche per la lotta alle discriminazioni, che continuano a essere perpetrate anche in Italia: tutti i bandi di concorso del ministero della Difesa, per esempio, richiedono un test HIV negativo. Da registrare, infine, come l’HIV sia ricomparso tra gli obiettivi di piano nella proposta di riparto dei fondi sanitari del 2012, anche se per la sola diagnosi e non per la prevenzione.
Numerose anche per il 2012 le iniziative volute a livello locale dalla Lila (Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids) e che si possono scoprire sul portale dell’associazione www.lila.it. Ma anche altre realtà e organizzazione si sono attivate per dare il proprio contributo perché questa giornata non sia semplicemente un segno sul calendario. Segnaliamo in particolare quanto organizzato dall’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma, ma valido su tutto il territorio nazionale: la settimana della consulenza telefonica dedicata alle malattie sessualmente trasmesse.
A cominciare da lunedì 3 dicembre e fino a venerdì 7 dicembre compreso, infatti, l’Istituto dedica il suo tradizionale servizio di consulenza al telefono proprio a quanti vogliono ricevere informazioni su problematiche relative al virus dell’HIV, all’Aids, ma anche alle altre malattie che si trasmettono sessualmente e alla gestione emotiva della vita, sessuale e affettiva, di quelle coppie sierodiscordanti, vale a dire dove uno dei due partner è sieropositivo.
Il servizio è gratuito (si paga solo la telefonata, secondo il proprio canone telefonico) e sarà attivo dalle 15.00 alle 19.00 ai numeri: 06/85356211 e 06/85355507.