Lo smartphone batte il sesso

Sanihelp.it – Preferireste rinunciare a un mese di sesso o di connessione con lo smartphone? Domanda assurda? Forse, ma è proprio quella che è stata rivolta a circa 3600 donne, tra i 18 e i 64 anni, pescate tra Cina, Brasile, Regno Unito e Stati Uniti, nell’ambito di un’indagine su come le nuove tecnologie e i social media stiano influenzando la vita femminile, condotta da MSL Group in collaborazione con Randi Zuckerberg, sorella di Mark Zuckerberg (il fondatore di Facebook).
 
E se il quesito può sembrarvi più provocatorio che ragionevole, ancora non sapete le risposte: ben il 45% delle donne cinesi (che più di tutte le altre stanno abbracciando le nuove tecnologie e i social media) non ha dubbi e non rinuncerebbe mai alla connessione. Molto meglio l’astensione dal sesso. Lo stesso vale per il 39% delle Statunitensi, il 38% delle Britanniche e il 28% delle Brasiliane. Ma per cosa useranno mai lo smartphone (e simili strumenti per la connessione portatile) queste donne cablate, come sono state definite, tanto da non potervi rinunciare neppure per concedersi ai piaceri della passione carnale?
 
La maggior parte delle Cinesi interpellate (il 74%) ha dichiarato di usarlo per accedere ai social media e tenersi in contatto con gli amici ( mentre il 53% con i familiari), un 71% per tenersi informata leggendo le notizie in tempo reale, ma, ironia della connettività, il 44% vi ricorre per ricercare online l’anima gemella, la stessa con la quale rinuncerebbero ai rapporti sessuali per un mese pur di non perdere la possibilità di connettersi!
 
Chissà se anche le donne italiane sarebbero disposte a un mese di castità pur di non perdere l’accessibilità online per lo stesso periodo. Che ne pensate?