Advertisement
HomeVita di coppiaMostra su sessualità e disabilità contro gli stereotipi

Mostra su sessualità e disabilità contro gli stereotipi

Iniziative

Sanihelp.it – È stata inaugurata il giorno di San Valentino Sensuability: ti ha detto niente la mamma? la nuova edizione, la terza, della mostra di fumetto e illustrazione che parla di sessualità e disabilità. Una data non causale per una iniziativa che si propone di dare un senso ad una festa ormai svuotata di significato e festeggiare un amore sensuale.


«Quando ho pensato al titolo per la mostra mi sono immaginata l’espressione stupefatta dei visitatori davanti alle vignette, perché mamma non gli aveva ancora spiegato che anche le persone disabili sono persone sensuali e sessuate. Lo faremo noi con leggerezza e ironia. Ma non gli racconteremo delle api e dei fiori»  spiega Armanda Salvucci, presidente dell’Associazione Nessunotocchimario promotrice del’iniziativa.

Da 3 anni giovani artisti sono invitati a proporre, attraverso un concorso e una mostra, la propria idea di disabilità e sessualità utilizzando i linguaggi del fumetto, del cinema e della pittura. Quest’anno ai concorrenti è stato chiesto di produrre un’opera in forma di illustrazione o di fumetto nella quale fosse rappresentata una scena romantica, erotica o sensuale tratta da un quadro, famoso o che fosse significativo per il/la partecipante, mettendo al centro della scena protagonisti con corpi imperfetti ma estremamente sensuali, che esprimessero la bellezza e la potenza della loro diversità. Il risultato sono  88 opere in concorso, fruibili online sul sito www.sensuability.it, all’interno della ricostruzione virtuale delle sale Sergio Amidei e Cesare Zavattini della Casa del Cinema di Roma. 

«Il linguaggio artistico è un mezzo potente per abbattere gli stereotipi  e la sensibilità sul tema sta crescendo. Le tre edizioni del concorso hanno evidenziato infatti un’evoluzione, sia per il numero dei partecipanti sia per la qualità delle opere. Le disabilità illustrate, in particolare, si sono diversificate negli anni, dalle prime tavole che rappresentavano soprattutto amputazioni, persone su sedia a rotelle e pochissime altre disabilità sensoriali, a quelle di questa edizione che raffigurano molte disabilità invisibili e sindromi sconosciute ai più» continua Salvucci. «Nel 2021, epoca in cui una disabilità o un difetto fisico sono ancora utilizzati come insulto per colpire, vedere le stesse disabilità e gli stessi difetti illustrati in modo sensuale, ironico e poetico è un grande risultato: una riflessione sulla varietà infinita dei corpi che i partecipanti hanno rielaborato in modo eccellente e di forte impatto».

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...