Advertisement
HomeTest e psicheResilienza: come affrontare le difficoltà in modo diverso

Resilienza: come affrontare le difficoltà in modo diverso

L'arte di superare le difficoltà

Sanihelp.it – La resilienza è la capacità di riprendersi da situazioni difficili ed evitare di cedere all’impotenza. Le nostre vite sono piene di cambiamenti inaspettati e talvolta di svolte a 180°, di momenti inquietanti e persino traumatici. Alcuni di questi cambiamenti o momenti saranno aneddotici, mentre altri potrebbero mettere in discussione la nostra esistenza.


In ogni caso, una mentalità resiliente ti aiuterà a gestire meglio queste situazioni ma anche lo stress, a ridurre la probabilità di sviluppare depressione o addirittura a vivere più a lungo. Ciò ti consentirà di imparare dalle tue esperienze e coltivare un ottimismo realistico prendendoti cura di te stesso dopo il fallimento, continuando ad andare avanti nella tua vita quotidiana.

Affrontare le situazioni difficili

Non è sempre facile mantenere la calma nei momenti di difficoltà, poiché lo stress impedisce di vedere la situazione con lucidità. Gestire lo stress non solo ti aiuterà ad affrontare le difficoltà con più serenità, ma ti aiuterà anche a mantenere la calma e ad affrontare ciò che ti sta accadendo invece di fuggire o cercare di ignorare la situazione.

Se sei oberato di lavoro e stanco, vedi se ci sono attività che potresti rimuovere dal tuo programma. Svolgi attività divertenti che ti permettano di rilassarti completamente e programma un orario specifico per farle.

Considera lo stress come un segnale d’allarme; se sei stressato, qualcosa ti preoccupa, quindi è il momento di concentrarti su questo e risolvere la situazione. Ad esempio, invece di dirti »Non ho abbastanza tempo», dì a te stesso »So che posso farcela, devo solo organizzarmi in modo diverso».

Meditare ti aiuterà anche a liberare la mente e a ridurre lo stress. Gli studi hanno dimostrato che anche solo 10 minuti di meditazione possono rilassarti quanto un’ora di sonno e aiutarti ad affrontare i tuoi problemi. Se ti senti sopraffatto o sull'orlo del burnout, meditare ti aiuterà a rallentare e a mantenere il controllo della situazione.


Un'altra alternativa è lo yoga, uno studio della Harvard Medical School sembra dimostrare che le persone che praticano yoga sono meno sensibili agli scoppi di rabbia e più capaci di gestire le difficoltà della propria vita. Praticare yoga, soprattutto assumendo posture difficili, ti spinge a sviluppare la tua resistenza e quindi la capacità di 'resistere' nei momenti difficili, trovando le risorse necessarie per rimanere calmo e determinato.

Non esitare a cercare supporto se necessario; mantenere buoni rapporti con i tuoi cari o con gli amici ti aiuterà a ricevere l'aiuto e il sostegno di cui hai bisogno quando le cose si fanno difficili per te. Potete anche affidarvi a terapie o a eventuali fonti di aiuto di cui avete bisogno, non è segno di debolezza chiedere aiuto, anzi è il contrario.

Coltivare la esilienza

Agire e affrontare i problemi a testa alta migliorerà la tua capacità di affrontare situazioni difficili. Rimanere passivi e rimuginare su pensieri e idee negativi non farà scomparire le tue preoccupazioni.

Se, ad esempio, nessuno vuole pubblicare il romanzo che hai scritto, non significa che il tuo valore si misuri nella qualità del tuo lavoro. Non sei la somma del tuo lavoro, hai la capacità di ottenere ciò che desideri. Sii orgoglioso di aver già realizzato questo lavoro e persisti nel tuo percorso o prova qualcosa di nuovo.

Se sei stato licenziato, non mollare e cerca subito un altro lavoro. Cogli l'opportunità di trovare qualcosa che ti dia di più e ti renda più felice, anche se questo significa cambiare carriera. Potrebbe non sembrare così oggi, ma tra qualche anno essere licenziato dal lavoro sarà probabilmente la cosa migliore che ti sia mai capitata. Pensa ai lati positivi della situazione e costruisci una soluzione adatta a te.

Trova il tuo scopo nella vita. Avere obiettivi e sogni ti aiuterà a sviluppare la resilienza. Qualunque siano questi obiettivi, grandi o piccoli, daranno significato alla tua vita e ti daranno abbastanza energia per continuare ad andare avanti. Crea una lista dei desideri, ovvero un elenco di tutto ciò che vorresti realizzare nella tua vita.

Mantieni questo elenco al sicuro e rivedilo regolarmente per verificare i tuoi progressi. Vivi la tua vita secondo i tuoi valori e le tue convinzioni, non fare concessioni su questo.

Oltre ad avere degli obiettivi, è necessario costruire un piano per raggiungerli. Che tu stia cercando di conseguire una laurea, migliorare la tua forma fisica o superare una rottura, questo ti darà la forza e la motivazione per andare avanti.

Fai un elenco di tutti gli obiettivi che desideri raggiungere il mese prossimo, tra 6 mesi e il prossimo anno. Assicurati inoltre che ogni obiettivo sia SMART (specifico, misurabile, realizzabile, realistico e tempestivo).

Fai il punto della situazione settimana dopo settimana, mese dopo mese per ottenere ciò che desideri. Anche se non è possibile pianificare tutto, avere un piano ti aiuterà a mantenere delle linee guida chiare e ad aumentare così le tue possibilità di successo. Parla dei tuoi obiettivi alle persone di cui hai un'alta opinione, questo ti motiverà a perseguirli secondo alcuni studi.

Adottare una mentalità positiva

Sviluppare pensieri positivi ti permetterà di provare emozioni positive, che a loro volta miglioreranno la tua resilienza. Certo, non è facile essere positivi dopo una rottura o un incidente grave. L’importante è restare lucidi riguardo alla propria situazione, perché spesso tendiamo ad amplificare le conseguenze delle situazioni negative.

Anche se in un ambito particolare le cose non vanno come vorresti (ad esempio in amore), vedi se ci sono cose che apprezzi in altri ambiti della tua vita. Se la tua salute non è buona, pensa a chi ti circonda, alle tue finanze, alla tua spiritualità, ecc.

Ripensa anche a tutto quello che sei riuscito a fare nella tua vita fino ad oggi, che posto ha questo evento negativo in tutta la tua vita? Avrà lo stesso impatto tra 10 anni? Fai il passo indietro necessario per liberarti da queste emozioni negative.

Abbraccia il cambiamento. Secondo la ricerca, è addirittura la strada maestra verso la resilienza. Impara a vedere i cambiamenti come sfide piuttosto che come sconvolgimenti. Mantieni una mente aperta e non giudicare immediatamente le persone per il loro aspetto, le loro azioni o ciò che credono sia giusto. Questo ti aiuterà a percepire il mondo in modo diverso e imparerai sicuramente qualcosa di nuovo.

Prova cose nuove, non importa quanto piccole. Che si tratti di tornare a casa in un altro modo, leggere altri tipi di libri o intraprendere un'attività di cui non sai nulla. Immaginala come un'opportunità per crescere, adattarti e, soprattutto, evolvere. A volte i cambiamenti che sperimentiamo non corrispondono ai nostri desideri, ma qualche tempo dopo scopriamo aspetti positivi che fino a quel momento ci erano sfuggiti.

Non aspettarti nemmeno di essere sempre positivo. La nostra vita è piena di momenti di gioia, tristezza, rabbia e tante altre emozioni. Accettare che emozioni positive e negative possano coesistere è molto importante per la tua resilienza. Non cercare di nascondere le tue emozioni o di ignorarle, ma prenditi il ​​tempo per ritirarti e sentirle pienamente.

Ci saranno ostacoli e problemi anche nella vostra vita come in quella di ogni essere umano. A volte immaginiamo di essere gli unici a vivere delle tragedie, ma non è così. Basta fare un po' di volontariato in enti di beneficenza per convincersene.

Sviluppare le capacità di risoluzione dei problemi

Non sapere come gestire i problemi ti impedisce di essere resiliente. Avendo in mente metodi per risolvere le tue preoccupazioni, diventerai capace di risolverle invece di sentirti impotente. Ecco alcuni suggerimenti per vedere le cose in modo diverso:

Per prima cosa capisci il tuo problema. Pensi di essere insoddisfatto del tuo lavoro perché non sei pagato abbastanza. Tuttavia, se scavi un po’ più a fondo, vedrai che è perché senti che non stai facendo ciò che ami. Ciò aprirà la porta ad altri problemi oltre a quello che hai inizialmente attaccato.

Trova più di una soluzione. Non esiste una sola soluzione a un problema (ad esempio lasciare il lavoro per iniziare a fare volontariato a tempo pieno), credere in questo ti creerà difficoltà a lungo termine perché la tua soluzione non è pratica o fattibile. Elenca invece tutte le soluzioni e selezionane 2 o 3.

Iniziare. Valuta la tua soluzione e scopri quanto ti aiuta a gestire la tua situazione. Non aver paura di chiedere feedback agli altri. Se la tua soluzione non funziona, non è un fallimento, ma un'esperienza di apprendimento.

Prendi l'abitudine di imparare dai tuoi errori. Concentrati solo su ciò che puoi controllare e lascia andare il resto.

Guarda cosa hai imparato dai tuoi errori, ma non è solo questione di sfortuna. Se le tue ultime tre relazioni sono fallite, è tempo di dare un'occhiata più da vicino al ruolo che hai avuto in quel fallimento. Nota i comportamenti e i fenomeni che si ripetono nella tua vita, è un buon modo per evitare di vedere di nuovo le stesse conseguenze. Anche non fare nulla, non agire è un'azione di cui sei responsabile.

Il modo in cui pensi può anche rafforzare o minare la tua resilienza. Consideri gli eventi negativi temporanei o permanenti? Diciamo che hai fallito un colloquio di lavoro. Preferiresti dire »Beh, non ho ottenuto il lavoro» o »Comunque non mi assumerà mai nessuno»?

Hai l'abitudine di lasciare che gli eventi influenzino altre parti della tua vita? Dici »non ho una buona conoscenza in materia» oppure »sono stupido e non so niente di utile»? Anche tu hai l'abitudine di incolpare te stesso quando le cose non vanno per il verso giusto? nessuno" ?

Questo tipo di pensiero negativo può impedirti di cercare una soluzione a un problema. Quando pensi che il problema sei TU, non esiste soluzione e rimarrai impotente nella situazione che stai vivendo.

Al contrario, quando ti rendi conto che questo evento fa parte della vita e che certe cose a volte falliscono, allora sei più disposto a trovare la soluzione per uscirne.

Kintsugi: L'arte della resilienza

Kintsugi è un'arte giapponese che consiste nel riparare un oggetto in ceramica cospargendo d'oro le crepe, per evidenziarle. È anche una metafora che spiega che a volte siamo »rotti» da certi eventi, ma che non abbiamo bisogno di nasconderli o di far finta che non sia successo nulla. A volte queste ferite, di cui possiamo vedere le cicatrici, sono anche segni di coraggio, forza e resilienza.

Possiamo essere spezzati da alcune prove della vita, ma non è la fine di tutto, dobbiamo prenderci il tempo per raccogliere i pezzi, magari riscoprendoli da un'altra angolazione, per poi rimetterli uno ad uno con pazienza permettendo ai nostri corpo e mente per guarire e ripararsi.

Non siamo perfetti, né invincibili, ogni rottura o crepa sarà poi occasione per sperimentare un cambiamento, magari per pensare e comporre la nostra vita in modo diverso, per essere migliori. Ciò ti consente gradualmente di fare pace con il tuo passato e guardare al futuro con serenità.

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...