Secondo lo psicoterapeuta americano Gary Neuman, solo l’8% degli uomini tradisce perché insoddisfatto dal punto di vista sessuale. La prima ragione di tradimento, in base al campione da lui preso in esame, è perché l’uomo si sente insoddisfatto emotivamente. Non a caso, la quasi totalità degli intervistati ha ammesso che le loro amanti, pur non essendo più belle delle mogli, erano più capaci di gesti e parole affettuose.
Ma anche per le donne il tradimento è spesso frutto del bisogno insoddisfatto di romanticismo, passione, attenzione, voglia di batticuore, ecc. Altri motivi che spingono a tradire, e questo vale sia per il genere maschile sia per il cosiddetto »gentil sesso», sono il narcisismo, il desiderio di affermazione della propria libertà, il bisogno di trasgressione (in antitesi alla routine), il gusto di sedurre o di essere sedotti, ma anche le occasioni facili.
Va detto che oggi le opportunità di tradimento si sono letteralmente moltiplicate, anche »grazie» ai social network, che consentono di conoscere persone e instaurare rapporti pur non uscendo di casa. Una cosa è certa, però, in ogni caso il tradimento porta allo scoperto dei problemi che entrambi i partner non sono riusciti a far emergere e a comunicare all’altro ed è importante cercare di affrontare questo momento di crisi mettendo a fuoco le ragioni dell’infelicità di coppia, per poi “rinascere” dalle proprie ceneri o decidere di prendere strade diverse.
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