Sanihelp.it – Nella struttura ospedaliera verrà infatti impiegata la Terapia Sky – Sudarshan Krya Yoga come intervento terapeutico per la cura della persona ammalata di distimia e disturbo panico-ansia generalizzata.
È stato condotto uno studio pilota su iniziativa di IAHV Italia Onlus (ONG internazionale a carattere educativo e umanitario attiva in oltre 150 Paesi e depositaria dell’utilizzo della tecnica SKY) proprio in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera milanese, e ora la ricerca scientifica prosegue, offrendo al contempo un servizio innovativo ai cittadini che possono avvalersene attraverso il normale pagamento del ticket previsto dal SSN.
Distimia e disturbo panico-ansia generalizzata sono quadri che in psichiatria sono denominati disturbi minori, ma che possono rendere difficile l’esistenza.
I dati italiani e internazionali su ansia, attacchi di panico e depressione sono allarmanti: la depressione è in crescita esponenziale e si stima che affligga dalle 6 alle 11 persone su 100, colpendo maggiormente soggetti di età compresa tra i 25 e i 55 anni. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità entro il 2020 sarà la seconda patologia più diffusa al mondo dopo i disturbi cardiovascolari.
Al momento la psicoterapia e le terapie farmacologiche sono le tecniche utilizzate ma oggi si sta sperimentando con successo, anche in Italia, la Terapia Sky – Sudarshan Krya Yoga, una tecnica basata sulla respirazione.
Gli studi fino a ora condotti in Italia e all’estero dimostrano che questa tecnica respiratoria porta a un riequilibrio della bilancia simpatico vagale ristabilendo un equilibrio neurofisiologico che è alla base di uno stato di salute.
Da sottolineare che, rispetto a una respirazione completa, la comune respirazione toracica fa entrare nei polmoni una quantità d’aria tre volte inferiore. Come spiega il Dottor Claudio Mencacci, direttore del Dipartimento di Neuroscienze dell’Ospedale Fatebenefratelli: «In un’ottica di medicina integrata il compito di una moderna neuroscienza è di cercare nuove evidenze, ma anche riscoprire in una nuova luce convincenti metodi di cura antichi».
La Terapia Sky è di facile apprendimento ed è basata su un sistema di yoga moderno e laico. La tecnica orientale indiana si fonde infatti con la tecnica occidentale di valutazione testistica ed ECG per valutare i cambiamenti che questo metodo induce nella persona. Tutti i pazienti sono dunque sottoposti a valutazioni psicometriche e fisiologiche.
Il Protocollo è seguito dalla Dottoressa Stefania Doria, medico psichiatra e Responsabile Scientifica del Progetto all’interno dell’Ospedale Fatebenefratelli e dal Dottor Roberto Sanlorenzo, biologo molecolare e Responsabile Scientifico Terapia SKY per IAHV Italia Onlus, oltre che uno dei due trainer ufficiali in Italia del metodo SKY.