Sanihelp.it – «So che con l'ora legale si potrebbero accusare alcuni disturbi. Quali sono e chi ne sarà più colpito?». Silvia.
Risponde Paola Vinciguerra, psicologa, psicoterapeuta e Presidente dell'Eurodap (Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico). «Saranno i giovani, quelli che fanno molto tardi la sera a navigare su Internet, a risentire di più del passaggio all'ora legale. Lo spostamento delle lancette dell'orologio un'ora in avanti è innaturale. L'essere umano fa fatica ad abituarsi perché subisce una sollecitazione violenta. Chi avrà maggiori problemi di adattamento saranno i giovani che già dormono di regola molto poco. Soprattutto coloro che navigano su Internet fino a tarda notte. Con l'ora legale perderanno ancora di più il sonno. Questi ragazzi saranno particolarmente irritabili nei giorni successivi all'ora legale, avranno a che fare con ansia, malumore, mal di testa, tensione muscolare, tutti disturbi dovuti a un cambiamento del ciclo del sonno».
Il problema insorge a causa di «un cambiamento improvviso nelle ore del sonno e del risveglio»; lo spostamento delle lancette potrebbe anche essere causa di insonnia: «Ma non prendiamo farmaci, peggiorano la situazione. La prima raccomandazione è quella di non prendere sonniferi o bere alcol per cercare di addormentarsi. C'è il rischio di entrare in un vortice di ansia proprio per la paura di non prendere sonno e il disturbo dell'insonnia potrebbe durare più del previsto. Non dobbiamo abituarci all'aiutino esterno per addormentarci e quindi alla ricerca di una soluzione.
Le persone che non hanno particolari problemi in una settimana si adattano all'ora legale ma per coloro che presentano problemi psico-fisici il cambiamento di orario può acutizzare i disturbi. Le persone che soffrono già di ansia o di depressione avranno difficoltà di adattamento maggiori».