Sanihelp.it – I disturbi alimentari colpiscono anche i ragazzi e cresce il numero di maschi preoccupati per il proprio peso e per il proprio aspetto fisico. Fenomeni come anoressia, bulimia ed eccessiva fissazione per i muscoli sono in aumento, così come il consumo di integratori, ormoni della crescita e steroidi. A renderlo noto un'indagine condotta su 5.527 adolescenti americani al Children's hospital di Boston, pubblicata su Jama Pediatrics.
«Il fenomeno è presente anche in Italia. Il principale disturbo di condotta alimentare dei giovani maschi italiani è il complesso di Adone, detto anche vigoressia o bigoressia, ovvero la fissazione di voler diventare più vigorosi e muscolosi. Essendo disturbi nuovi mancano ancora gli strumenti per indagare e conoscere il fenomeno. Mentre per anoressia e bulimia ci sono test diagnostici precisi, ancora non ce ne sono di ampiamente accettati per questi nuovi problemi. Medici e famiglie devono essere però consapevoli di questo rischio, in parte normale per l'adolescenza ma conseguente anche alla globalizzazione dei modelli di riferimento e a una accelerazione della società che oggi fornisce facilmente scorciatoie con cui l'adolescente trova mezzi rapidi per evitare i problemi, senza affrontarli davvero», spiega Andrea Vania del Dipartimento di pediatria e neuropsichiatria infantile Università Sapienza di Roma.