Sanihelp.it – La paura di impegnarsi in una relazione »colpisce» molto spesso gli uomini romantici e idealisti, convinti che quando troveranno la donna »giusta» avranno voglia di fare sul serio. Gli stessi uomini, altrettanto spesso, portano avanti un rapporto senza entusiasmo e senza impegno in attesa che salti fuori qualcosa di meglio.
In genere, queste storie durano fino a quando la partner non comincia ad avanzare delle richieste concrete di un impegno maggiore nel rapporto come una certa assiduità nel vedersi, convivere, sposarsi, ecc. A questo punto, gli uomini che hanno paura di impegnarsi, solitamente scappano a gambe levate o preferibilmente si fanno lasciare.
L’uomo che ha paura di impegnarsi vorrebbe innamorarsi, ma non ci riesce perché è come »prigioniero» dei suoi stessi miti interiori, come quello della donna giusta e del momento giusto, che non arriveranno mai se non impara ad apprezzare quello che di buono ha da offrire il rapporto, senza la paura di precludersi altre opportunità idealisticamente più allettanti. Il rischio, infatti, è quello di ritrovarsi a 40 o a 50 anni senza aver costruito nulla a livello affettivo.
L’uomo che ha paura di impegnarsi pensa di poter essere libero e di fare quello che vuole fin quando non sarà innamorato, ma paradossalmente è proprio quest’atteggiamento all’insegna del disimpegno che gli impedisce di amare. Gli uomini che temono l’impegno devono imparare a fermarsi e a investire in una relazione, pur se imperfetta, dando il loro meglio. Solo così, infatti, potranno scoprire se lei è quella giusta.
