Sanihelp.it – Saper sorridere, per quanto possa sembrare strano, è una cosa molto seria poiché richiede uno sforzo da parte di tutto il cervello, il quale s'impegna a deviare una lettura negativa del mondo su binari più leggeri. Questo approccio ci permette di relativizzare i problemi e quindi di affrontarli nel modo migliore.
il sorriso è un’arma potentissima, soprattutto quando si è in grado di ridere di se stessi. Significa accettare i propri limiti, accogliere le ferite, saper elaborare i propri traumi e avere poi lo spazio per il nuovo. L’umorismo, infatti, non aiuta solo a ridurre lo stress, ma anche a sviluppare una visione alternativa della realtà.
Ecco, allora che il buon umore diventa una risorsa preziosissima per il cambiamento. Come asserisce lo psicologo americano Richard Bandler: ‘Se siete seri, siete bloccati. L’umorismo è la via più rapida per invertire questo processo. Se potete ridere di una cosa, potete anche cambiarla’.
Il sorriso attiva una risposta positiva nel nostro corpo, che rilascia endorfine e dopamina, gli ormoni del benessere e della felicità. Grazie all’azione di queste sostanze chimiche prodotte dal cervello, si riducono i livelli di cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress. I muscoli si rilassano, e aumentano le sensazioni di tranquillità e sicurezza.
I benefici dell’umorismo sulla salute fisica e mentale sono stati ampiamente confermati. Secondo numerosi studi le persone dotate di senso dell’umorismo sono meno stressate. La capacità di saper trovare i lati buffi della vita, anche nei momenti di difficoltà, permette di superare situazioni sgradevoli, aiutandoci a non cadere nel vortice della disperazione.
