Sanihelp.it – Non è stato un periodo natalizio di festa quello appena trascorso da Luca Tomassini: il ballerino e coreografo lo ha infatti passato a rimettere in sesto il cuore, letteralmente. Lo scorso 22 dicembre ha pubblicato sul proprio profilo Instagram un saluto ai follower in video spiegando che si sarebbe messo nelle mani di un chirurgo e dichiarando: «Vado a prendermi cura di me come mai prima».
Così per l’artista, classe 1970, che negli anni ha collaborato con importanti star internazionali, da Madonna a Michael Jackson, da Kylie Minogue a Prince (solo per citarne alcuni), e nazionali, come Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Lorella Cuccarini e, negli ultimi tempi, Fiorello, è arrivato il momento di prendersi cura della propria salute.
Il 30 dicembre è poi ricomparso sui social mostrando la foto di una importante cicatrice sul petto, segno inequivocabile di un intervento chirurgico al cuore: «L’operazione è andata bene ma è stato ed è tutto molto più impegnativo di quello che mi aspettavo» ha aggiunto a corredo dell’immagine. «Voglio ringraziare subito il Dott. Piergiorgio Bruno e il Dott. Massimo Massetti del policlinico Gemelli di Roma che hanno fatto una sorta di miracolo salvando la mia valvola mitrale ricostruendola a mano, così evitando di doverla sostituire con una valvola esterna».
La valvola mitrale divide il ventricolo sinistro dall’atrio sinistro e permette il passaggio del sangue dall’atrio sinistro verso il ventricolo sinistro. La sua riparazione si rende necessaria in genere in caso di stenosi (restringimento) o di insufficienza (la valvola non si chiude correttamente) ed è solitamente preferibile alla sua sostituzione, perché, come spiegano sul portale dell’ospedale Humanitas, la plastica valvolare è associata a un miglior mantenimento della funzione cardiaca.
Al momento non si conoscono maggiori dettagli sulla salute di Tomassini che, se vorrà, si racconterà nei prossimi mesi. Intanto, ha detto: «ho bisogno di tutte le mie forze e le energie di chi mi vuole bene per tornare in piedi a vivere la mia vita al più presto».