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I primi ballerini della Scala per la ricerca sull’artrite

Reumatologia

Sanihelp.it – La Fondazione Italiana per la Ricerca sull'Artrite (FIRA), ente senza scopo di lucro che sostiene la ricerca scientifica indipendente per la diagnosi e la cura delle malattie reumatologiche (che interessano oltre 7 milioni di Italiani dai bambini agli anziani) per 12 anni si è pregiata del supporto della grande étoile Carla Fracci, testimonial di molte iniziative. Ora ne raccolgono idealmente il testimone Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko, primi ballerini del Teatro alla Scala che con la Fracci hanno collaborato nella celebre Masterclass per la preparazione di Giselle come protagonisti, rappresentata prima della sua scomparsa a gennaio 2021.


«Siamo davvero onorati di poter seguire le orme di una vera maestra e icona della danza anche al di fuori del nostro impegno a teatro, dando supporto a un Fondazione autorevole che svolge un compito vitale per tutti noi. Come ballerini sappiamo bene, infatti, quanto sia bello muoversi liberamente e stare bene con il proprio corpo e quanto in realtà questo sia un sistema complesso e fragile. Siamo felici di poter aiutare ad attirare l’attenzione sull’importanza di sostenere la ricerca scientifica e gli scienziati che tutti i giorni lavorano per migliorare la qualità della vita di tutti noi» commenta la coppia, sul palco quanto nella vita, che presto il pubblico avrà il privilegio di ammirare nei ruoli di Romeo e Giulietta presso il Teatro alla Scala (il 27 e 30 giugno).

L’impegno con FIRA per i ballerini ha inizio con la realizzazione di uno spot di sensibilizzazione sull’importanza della ricerca e un invito a devolvere il 5 x 1000 alla Onlus FIRA: nel video Nicoletta interpreta simbolicamente, con la danza, lo scopo della ricerca che aiuta chi vive una situazione di dolore e costrizione a causa della malattia, interpretata da Timofej, a liberarsi e tornare a muoversi in armonia.

«In Italia c’è la necessità di stimolare e sostenere la ricerca scientifica indipendente. Ecco perché abbiamo deciso di aprire un centro ricerche nazionale dedicato alle malattie reumatologiche che grazie alle avanzate strumentazioni e al lavoro dei ricercatori offrirà un contributo di altissimo livello per la ricerca reumatologica in Italia» sottolinea Carlomaurizio Montecucco, Presidente FIRA e ordinario di Reumatologia dell’Università di Pavia al Policlinico San Matteo. «Negli ultimi anni la ricerca reumatologica ha fatto enormi progressi nell’identificazione delle cause delle principali malattie reumatologiche e di farmaci intelligenti che hanno contribuito a migliorare la vita dei pazienti. Ma restano ancora da spiegare molti fenomeni e l’impegno della ricerca risulta quindi fondamentale». È possibile sostenere FIRA Onlus con donazioni e la destinazione del 5X1000, inserendo nella dichiarazione dei redditi, nello spazio riservato agli Enti Terzo Settore, il codice fiscale 97424570154 (FIRAonlus.it, sezione 5×1000).

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