Sanihelp.it – La notizia è arrivata nella notte tra il 24 e il 25 aprile tramite una nota diffusa dal suo entourage: Elton John ha rischiato di morire a causa di un’infezione contratta durante il suo tour in Sudamerica. Si tratterebbe di una infezione rara e «potenzialmente mortale» di tipo batterico, ma di più al riguardo non è dato sapere al momento.
Sul volo di ritorno da Santiago del Cile la star del pop, che ha spento da poche settimane 70 candeline, avrebbe avuto un violento malessere conseguenza della malattia e questo avrebbe reso necessario il ricovero in terapia intensiva appena arrivato a Londra. La permanenza in ospedale si è conclusa sabato 22 aprile e ora il cantante sarebbe tranquillamente a casa a riposo, seguendo il consiglio dei medici. Non si tratta del primo problema di salute per lui negli ultimi anni: nel 2013 dovette annullare parte del tour per un attacco di appendicite.
Ora si attende un suo pieno e totale recupero, ma nel periodo di convalescenza niente impegni musicali per l’artista: «Ci dispiace informarvi che, per ragioni mediche, Elton John è costretto a cancellare il suo intero programma di esibizioni previste per aprile-maggio» si legge appunto nel comunicato. Annullata anche la performance prevista per sabato 6 maggio a Bakersfield, in California.
«Sono fortunato ad avere i più incredibili e leali tra i fan e mi scuso di averli dovuti deludere», ha commentato sir Elton, che ha voluto anche ringraziare lo staff medico che lo ha curato. Sembra, allo stato attuale, che il ritorno sulle scene sia previsto per il 3 giugno, con un concerto già in programma a Londra e che resta confermato.
