Sanihelp.it – Non è decisamente un buon periodo per Albano, almeno per quanto riguarda la propria salute. A dicembre 2016 un problema cardiaco che ne aveva reso necessario il ricovero, mettendo addirittura in forse la partecipazione al Festival di Sanremo. Poi sul finire dello scorso marzo una leggera ischemia che lo aveva portato in ospedale prima a Bari poi a Lecce.
Ora, dopo che l’interprete di Cellino San Marco sembrava aver recuperato brillantemente e fosse tornato più in forma che mai, un nuovo stop: lo scorso 23 giugno, ha dovuto annullare il concerto che avrebbe dovuto tenere a Nova Gorica in Slovenia.
Questa volta a farlo penare sono le corde vocali, interessate da un edema (sarebbe colpita in particolare la corda vocale destra). Le corde vocali sono due lembi tendinei e se sul margine di una di essere si crea un rigonfiamento (cioè appunto un edema) dovuto a un versamento di siero, esse non riescono più vibrare correttamente e la voce comincia a risuonare sporca, roca, si abbassa e si indebolisce. La formazione di un edema è generalmente conseguenza di un trauma, compreso uno sforzo eccessivo (tanto più se improvviso) delle corde vocali. Per questo è un’eventualità non certo rara per chi lavora con la propria voce in maniera prolungata e professionale, come i cantanti.
Secondo quanto diffuso dall’ufficio stampa di Albano, la sua voce è già tornata in perfette condizioni ma, secondi i medici che lo hanno visitato, deve concedersi almeno una settimana di riposo: il concerto sloveno sarebbe quindi stato rimandato solo a scopo puramente precauzionale. I fan possono quindi tirare un sospiro di sollievo: l’artista tornerà presto a cantare.
