Sanihelp.it – Negli Stati Uniti Jennifer Aniston, l’attrice diventata famosa come protagonista della serie Friends nel ruolo di Rachel Green oltre che prima moglie di Brad Pitt, è da qualche anno testimonial di un farmaco e di una campagna di sensibilizzazione sulla malattia dell'occhio secco.
Si tratta di un disturbo dovuto a scarsa presenza di lacrime, che può derivare da un’eccessiva evaporazione oppure da una scarsa funzionalità delle ghiandole lacrimali, e che comporta bruciore, arrossamento, sensazione di corpo estraneo nell’occhio, fotofobia (ovvero fastidio nei confronti della luce) e annebbiamento visivo.
Un ruolo, quello di testimonial, che la Aniston si è guadagnata sul campo, visto che da anni è alle prese con la patologia: «Era il fastidio più grande che avevo sul set e a volte dovevo fermarmi per dieci minuti o anche di più solo per appoggiare un panno sopra agli occhi o per mettere le gocce di collirio in continuazione» ha confidato al Corriere della sera l’attrice, che all’inizio non sapeva neppure si trattasse di un’effettiva malattia. «Del resto non ho mai neanche pensato che la salute degli occhi potesse essere un problema di per sé, così mettevo le mie gocce di collirio e dicevo ai truccatori che potevo usare solo determinati prodotti per il trucco o che dovevo evitare certi look, perché avevo paura a usare il mascara e l'eyeliner».
Solo dopo una visita specialistica ha scoperto di soffrire della sindrome dell’occhio secco e ha imparato a conviverci. Attualmente, la terapia prevede il ricorso, durante la giornata, a sostituti lacrimali prescritti dall’oculista, associati a un’accurata igiene della palpebra.
