Sanihelp.it – Mancano pochi mesi al secondo parto di Alena Seredova. La showgirl, compagna del portiere della Juventus Gigi Buffon, già felicemente mamma del piccolo Louis Tomas, non ha mai fatto mistero di aver vissuto una splendida prima gestazione, senza nausee né fastidi e sfoggiando sempre un fisico da gestante che, per quanto chiaramente ammorbidito dal pancione, del tutto invidiabile.
Anche per la seconda gravidanza la donna appare una futura mamma serena e felice. E diventa difficile credere che tanta serenità abbia potuto lasciare spazio, dopo la nascita del primogenito, al dolore della depressione post partum.
Eppure è stata la stessa Alena a confessare la sofferenza vissuta tre mesi dopo il primo parto: «Con Gigi sempre lontano per gli allenamenti e i ritiri, soffrivo di solitudine. Mi sentivo ingabbiata, mi irritavo per un nonnulla e ogni tanto piangevo» ha rilasciato in un’intervista al mensile Ok la salute prima di tutto.
La showgirl ceca, per dedicarsi a tempo pieno al nuovo ruolo di mamma, aveva accantonato tutte le attività lavorative, trovandosi, quindi, sola a Torino a badare al neonato. Una solitudine dovuta alla lontananze delle amiche, lasciate a Milano dove aveva sempre vissuto da single, della famiglia d’origine, rimasta a Praga, e del compagno impegnato sui campi di calcio, il tutto unito alle prime difficoltà del dover accudire un’altra vita: «Anche il fatto di non potermi organizzare come volessi perché dovevo badare a un’altra creatura mi mandava in crisi» ha dichiarato.
La luce è arrivata proprio grazie al dialogo con Buffon: insieme hanno deciso di accogliere in casa per qualche tempo la madre di Alena, fatta venire appositamente da Praga, e di trascorrere del tempo anche in casa dei genitori di Gigi. Una soluzione che ha scacciato solitudine e sofferenze e che, probabilmente, sarà messa in atto anche dopo la nascita del nuovo pargoletto.