Sanihelp.it – «A causa di un serio problema alla colonna vertebrale il maestro Ennio Morricone è stato obbligato dai medici a un assoluto riposo fino all’ultima decade di giugno» così l’Accademia di Santa Cecilia ha comunicato la cancellazione dei concerti del maestro in programma dal 21 al 24 maggio prossimi.
Secondo le indiscrezioni, a fermare il compositore ottantasettenne, sarebbe il collasso di due vertebre cervicali (la prima e la seconda). Un collasso vertebrale è conseguenza, in genere, di una frattura da compressione per cui il corpo della vertebra (la parte anteriore della stessa, di forma cilindrica), finisce per schiacciarsi e, per così dire, crollare su se stesso. Una situazione che comporta un forte e persistente dolore e limita i movimenti.
Già nella primavera del 2014 il musicista aveva cancellato alcuni concerti per un'ernia del disco. Si era anche sottoposto a un intervento chirurgico che aveva richiesto un lungo periodo di riposo, trascorso componendo nuove musiche. In genere in caso di collasso vertebrale, dopo una prima fase di riposo, si può pensare a una vertebroplastica o a una cifoplastica con palloncino, due tecniche che permettono di risollevare e consolidare le vertebre, prevenendo ulteriori cedimenti e contrastando i sintomi dolorosi.
Ora, però, non è chiaro se il fresco Premio Oscar, che quest’anno ha vinto la statuetta per la colonna sonora di The Hateful Eight, debba farsi operare nuovamente. Egli, intanto, ha fatto sapere: «Sono molto dispiaciuto di mancare a questo importante appuntamento con il pubblico di Santa Cecilia, ma quanto prima saranno stabilite le nuove date dei concerti, mio malgrado rimandati».
