Sanihelp.it – Una volta si diceva che quando una donna dava un taglio alla chioma era per dare anche un taglio al passato. Un’esigenza di rinnovamento interiore che passa dall’esteriorità tutt’oggi valida e che, anzi è spinta all’ennesima potenza. Ora questa tendenza che permette di riscoprire la propria personalità puntando sul cambiamento di immagine è stata solennemente ribattezzata look therapy.
E, ovviamente, trova terreno fertile in chi con la propria esteriorità costruisce gran parte della propria fama e del proprio successo, ovvero le celebrità. Per loro la terapia non è sempre e solo frutto di un bisogno personale, ma spesso si lega a vere e proprie strategie di marketing o di copione.
Evidente il recente cambio di immagine di Michelle Obama che, alla venticinquesima edizione del Kid’s Choise Awards, ha scelto una mise decisamente appariscente e grintosa: tunica con paillettes pied-de-poule di Wes Gordon, leggings metallici e tacchi a spillo neri. La first Lady avrebbe abbandonato lo stile sobrio per rilanciare l’immagine del marito nella corsa alla rielezione come presidente.
Ashlee Simpson, cantante e attrice americana, ha recentemente confessato a Popsugar.com di scegliere di cambiare spesso look perché «è come se fossi una persona nuova ogni volta». E proprio nel mondo della musica sono molti gli esempi di cambio di immagine strettamente connessi al rilancio o al cambiamento dell’artista e della sua musica: esempi emblematici quelli delle camaleontiche Madonna, Rihanna e Lady Gaga.
Ma anche tra le donne comuni la look therapy va alla grande: secondo un recente studio per 7 italiane su 10 cambiare immagine è importante perché aiuta a essere più sicure (38%) e dare un taglio netto col passato (25%). Ed ecco spiegato il successo televisivo ed editoriale di numerosi stylist e look maker come Enzo Miccio e Carla Gozzi di Ma come ti vesti?! o Clio, di Clio’s Make up solo per citarne un paio.