Sanihelp.it – Che fine ha fatto Athina Cenci, il lato femminile del celebre trio comico dei Giancattivi? In questi ultimi anni molti se lo sono chiesto, dopo che, a settembre del 2001, l’attrice che all’epoca era anche consigliere comunale a Firenze, è stata colpita da un’emorragia cerebrale dovuta a un aneurisma. Venne operata al San Camillo di Roma e l’intervento riuscì, ma dopo fu costretta a un forzato quanto prolungato ritiro dalle scene artistiche e politiche.
«Avevo 55 anni. È passato molto tempo. […]Dal nulla, ho iniziato a non sentirmi bene, sono svenuta, il mio compagno di allora Paolo Bernardi mi ha portato in ospedale ed è successo quello che è successo. Non ricordo nulla. Sono stata in coma più di una settimana. Poi, quando mi sono risvegliata, non riuscivo più a parlare. Fino a due anni fa, non una parola» ha ricordato lei stessa in una recente intervista rilasciata a Vanity Fair. «Diciotto anni fa è come se mi fossi riavviata, come un computer. È stato un restart non richiesto».
Ha perso l’uso della parola per oltre tre lustri, cosa che, come lei stessa ha sottolineato, è «per un attore la cosa peggiore che si possa immaginare». Ha sottolineato come il lavoro sia la cosa che è le è mancata di più in questo lungo periodo, lei che ha ricevuto due volte il David di Donatello come miglior attrice non protagonista per Speriamo che sia femmina e Compagni di scuola. Alcuni amici e colleghi le sono rimasti accanto, «ma molti si sono spaventati, e sono spariti. La malattia mette in imbarazzo».
Ora le cose cominciano ad andare meglio: «Sto facendo progressi, lentamente. Negli ultimi due anni la situazione è migliorata molto. Piano, piano…» rivela. «Piano, piano, piano… parlo sempre un pochino meglio». E infatti ha annunciato il ritorno sul set cinematografico nel film attualmente in lavorazione Vi voglio cattivi «Avrò una piccola parte scritta apposta per me da Andrea Muzzi e Ugo Chiti. Farò l’amica della mamma della protagonista, Donatella Finocchiaro».