Sanihelp.it – «La longevità è una partita che si vince giocando d’anticipo!», parola di Marco Tardelli, testimonial dello spot televisivo al centro della nuova campagna di #UnaSceltaVincente realizzata da Italia Longeva, la Rete del Ministero della Salute sull’invecchiamento e la longevità attiva, con il patrocinio di SIGG (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria), SIMG (Società Italiana di Medicina Generale), SItI (Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica) e Responsabilità Sociale Rai. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di rendere informati e consapevoli i cittadini della pericolosità di alcune comuni malattie infettive (influenza, polmonite pneumococcica e herpes zoster, in primis) e dell’utilità delle vaccinazioni anche in età adulta per proteggere la propria salute.
Continua, infatti, a prevalere la convinzione che la vaccinazione sia una questione solo infantile e pediatrica e non riguardi l’età adulta, quando si è maggiormente esposti al rischio che le malattie infettive colpiscano più duramente. «Disinformazione, pregiudizi e luoghi comuni restano i maggiori ostacoli alla vaccinazione. Persino la gratuità dell’offerta vaccinale per gli over-65 non basta ad aumentare i livelli di copertura» dichiara Roberto Bernabei, Presidente di Italia Longeva. «Una possibile strada per contrastare la disaffezione alla vaccinazione è quella di investire sulla comunicazione ai cittadini: la televisione e i social, per la loro accessibilità e capacità di fare leva sull’aspetto emozionale e sulla forza delle immagini, sono un ottimo mezzo per arrivare dritti alla pancia della gente con messaggi positivi e incisivi sulla vaccinazione».
Marco Tardelli, campione del mondo nel 1982, cinque volte campione d’Italia con la Juventus, ora allenatore, classe 1954, è il testimonial ideale: «65 anni e non sentirli. Pensare che mi possano definire anziano mi fa trasecolare. Mi sento pieno di energia, voglia di vivere e entusiasmo» rivela. «Ma da sportivo so bene che per difendere questo equilibrio bisogna giocare d’anticipo. E allora sono sceso in campo perché in questa partita sono coinvolti avversari davvero temibili, e il sistema per sconfiggerli è appunto il gioco d’anticipo. Da sportivo e da cittadino il messaggio ai tanti tifosi che mi seguono, ma soprattutto ai tanti italiani che ogni giorno mi dimostrano il loro affetto, è quello di non abbassare la guardia e fare la scelta vincente: vaccinarsi. Perché la prevenzione è l’arma più potente che abbiamo a disposizione per vivere di più e meglio. È da questi particolari che si giudica un giocatore e la vita che cos’è se non un meraviglioso gioco di squadra?».
Lo spot sarà trasmesso sulle principali emittenti televisive nazionali in concomitanza con l’avvio della campagna di vaccinazione antinfluenzale, e sarà inoltre destinato alla diffusione virale sui social attraverso la pagina Facebook dedicata alla campagna.