Sanihelp.it – «Il paziente Zero vuole cantare per voi ancora per tanto tempo! E che voi, possiate venire ad ascoltarmi per tanto tanto tempo ancora. Viva il vaccino! Viva la vita!!!» Scriveva così lo scorso 25 marzo Renato Zero sul proprio profilo Facebook a corredo di un eloquente scatto in cui appare, con mascherina d’ordinanza, mentre si fa inoculare il vaccino.
Il 29 marzo anche Antonello Venditti ha approfittato di un video sui social, girato di ritorno dalla Nuvola di Fuksas, convertita a centro vaccinale romano, per rivelare di essersi appena sottoposto alla vaccinazione con il «vaccino proletario», come lui stesso ha definito il prodotto Astrazeneca.
Per entrambi i cantanti non solo attestati di stima tra i sostenitori: non sono infatti mancate polemiche, persone che hanno avanzato dubbi sulla reale vaccinazione o, ancora, che si sono dette deluse dalla scelta operata dal proprio artista di riferimento.
I due artisti si sono vaccinati nel Lazio, aspettando il proprio turno, esattamente come Sergio Mattarella e Mario Draghi, che sono stati fotografati in attesa della propria dose al centro vaccinale. In Piemonte, invece, è stata direttamente la Regione ad arruolare uno stuolo di vip piemontesi in qualità di testimonial per invitare la popolazione a vaccinarsi quale gesto di responsabilità per sé e per gli altri.
Molti hanno già aderito, tra cui ricordiamo: l’ex Miss Italia Cristina Chiabotto; i conduttori Piero Chiambretti, reduce dalla malattia che gli ha portato via la madre, Marco Berry ed Ezio Greggio; Evelina Christillin, presidente Fondazione Museo Egizio; il giornalista Massimo Giletti, la showgirl Alba Parietti, Vladimir Luxuria, presidente del Lovers Film Festival.
