Sanihelp.it – Un gruppo di ricercatori australiani della Griffith University ha scoperto un farmaco, l’alisertib, che permetterebbe di eliminare totalmente i tumori della cervice uterina e del tratto anogenitale causati dal papilloma virus (Hpv).
La scoperta potrebbe rivelarsi di primaria importanza considerando che, a livello mondiale, il carcinoma del collo dell’utero continua a rappresentare il secondo tumore maligno della donna, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo dove non sussiste la possibilità di usufruire di strumenti preventivi come il pap-test.
Per ora il farmaco è stato testato solamente sul modello animale, ma gli scienziati sperano di poter avviare la sperimentazione sull’uomo entro il prossimo anno, così da poter proporre in futuro una valida alternativa alla chemioterapia e alla radioterapia.
«Molte terapie che utilizziamo per il trattamento del cancro sono eccessivamente aspecifiche, quindi stiamo cercando di formulare una cura che sia più mirata – spiega il professor McMillan dalla Griffith University – E ora, per la prima volta dopo innumerevoli tentativi, i topi risultano essere completamente guariti dal cancro».
Peraltro l’alisertib è già utilizzato negli Stati Uniti come trattamento per il mesotelioma maligno (ovvero un tumore molto raro che colpisce il tessuto di rivestimento della parete interna di torace, addome e cuore) e per i tumori del sangue.
«La cosa bella è che l’alisertib è un farmaco già utilizzato sugli esseri umani – aggiunge il professor McMillan – Pensiamo quindi di aver scoperto l'utilizzo più appropriato (o semplicemente una nuova modalità di impiego) di questo farmaco».