Sanihelp.it – Studi epidemiologici e biologici hanno confermato che gli agenti infettivi sono fra le cause più rilevanti nell’insorgenza di diversi tumori maligni accertati nelle varie parti del mondo. Queste le conclusioni a cui sono arrivati 36 esperti internazionali, provenienti da 16 paesi di tutti i continenti, che si sono incontrati a Lione presso l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) dell’OMS.
La percentuale dei tumori maligni attribuiti in termini eziologici ad agenti infettivi è più alta nei paesi in via di sviluppo (26%) mentre è significativamente più bassa nei paesi sviluppati (8%). Il totale di tumori maligni attribuibili a infezione nell’anno 2002 è stato stimato in 1,9 milioni di casi, ossia il 17,8% dell’insieme dei tumori maligni.
I principali agenti infettivi già classificati come cancerogeni per gli esseri umani e confermati come tali dal gruppo di lavoro comprendono Il virus dell’epatite B (HBV), il virus dell’epatite C (HCV), il KSHV (Kaposi sarcoma associated herpes virus), HIV-1, il virus di Epstein-Barr (EBV), il papillomavirus (HPV) e l’Helicobacter pylorii (HP).
HBV e HCV infettano, rispettivamente, oltre 300 milioni e 170 milioni di persone in tutto il mondo, pricipalmente in Asia e in Africa. L’infezione cronica da parte di questi virus causa il carcinoma epatocellulare. L’infezione cronica da HCV può anche causare linfomi non-Hodgkin, specificamente linfomi a cellule B.
EBV infetta quasi tutti gli esseri umani e causa diversi tipi di tumore, compreso il carcinoma rinofaringeo, e il linfoma di Burkitt. Nuove evidenze indicano un ruolo di EBV nel 5-10% dei carcinoma gastrici in tutto il mondo.
Dati da 22 studi di coorte e da 80 studi caso-controllo mostrano un’associazione fra KSHV e il sarcoma di Kaposi, con rischio relativo superiore a 10.
Gli individui che sono infettati con HIV-1 hanno un alto rischio di sviluppare un tumore maligno. Il carcinoma della cervice uterina è causato da tipi di HPV che appartengono ad alcune specie filogeneticamente correlate. HP è associata a cancro gastrico, uno dei tumori maligni più diffusi nel mondo.
In conclusione, la percentuale complessiva nelle varie parti del mondo di tumori maligni causati da agenti infettivi è stata valutata fra il 15 e il 20%. La percentuale di infezione correlata a cancro è più alta nei paesi in via di sviluppo a causa della più alta prevalenza di infezione primaria con gli agenti infettivi coinvolti (e.g. HBV, HP, HPV e HIV), e assenza di programmi di screening per lesioni cervicali precancerose HPV-correlate. L’identificazione di nuove sedi anatomiche di cancro attribuita a questi agenti biologici significa che un numero sempre maggiore di tumori maligni è potenzialmente prevenibile.