Sanihelp.it – Si deve a un team di studiosi italiani l’identificazione degli effetti dell’alcol a livello cellulare, mediante l’individuazione dell’influenza che l’abuso ha sull’invecchiamento cellulare precoce e sull’insorgenza di tumori. L’alcol infatti è responsabile dell’accorciamento dei telomeri, la parte di sequenza del Dna fondamentale per garantire la stabilità genetica e la vita delle cellule.
Lo studio è stato condotto da un gruppo di ricercatori dell'Università di Padova in collaborazione con l'Università di Milano e la Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico, e presentato al 101 Annual Meeting 2010 dell'American Association for Cancer Research a Washington.
I ricercatori hanno analizzato il Dna del sangue di 59 persone abituate a un abuso di alcol e 197 volontari con un consumo di alcol nella norma della popolazione italiana. Dalla ricerca è risultato che la lunghezza dei telomeri era molto ridotta nei soggetti che consumavano quantità eccessive di alcol, e che rispetto al gruppo di controllo la lunghezza dei telomeri dei soggetti definiti alcolisti era dimezzata (0.79 e. 0.41 unita' nei due gruppi, rispettivamente).