Sanihelp.it – Col passaggio dall’inverno alla primavera, così come con l’arrivo dell’autunno dopo la stagione estiva, il nostro corpo soffre dei cosiddetti sintomi del cambio stagione.
Una serie di sensazioni fastidiose che ci investono e che possono rendere più difficile affrontare impegni e attività quotidiane.
Vediamo quali sono quelli più comuni e le buone abitudini per contrastarli.
Aumento dei livelli di ansia e stress
Nei cambi stagione far fronte allo stress diventa più difficile. Il corpo soffre di sonnolenza e stanchezza diffuse, provocando un aumento di ormoni come dopamina e cortisolo, fortemente legati allo stress.
Questo provoca mal di testa importanti ma anche sintomi come la fragilità o l’aumento della perdita dei capelli. Che fare allora? Concedersi, dove possibile, un ritmo di vita più lento e, consultando il proprio medico, ricorrere a integratori volti a coadiuvare la vitalità dell’organismo. Molto utili sono anche le fiale anticaduta per i capelli, da usare per limitarne la fragilità in questi mesi di transizione.
Peggioramento dell’umore
Il cambio di stagione incide sulla produzione di serotonina, »l’ormone della felicità». Questo provoca un peggioramento generale del tono dell’umore, dovuto proprio all’abbassamento dei livelli di serotonina normalmente presenti nel corpo.
Come contrastare questa tendenza? Una soluzione sempre efficace per combattere il cattivo umore è il movimento. Praticare sport costantemente, ma anche semplicemente passeggiare o dedicarsi ad attività all’aperto che richiedono l’utilizzo attivo del corpo, è un toccasana per il buonumore.
Bastano anche 15 minuti al giorno per sperimentare un miglioramento dello stato d’animo, ecco perché chi pratica attività all’aperto, sport o lavori manuali soffre di meno le alterazioni dell’umore dovute al cambio di stagione.
Abbassamento delle difese immunitarie
Influenza, raffreddore e malanni stagionali colpiscono maggiormente in questi momenti dell’anno. Sia in autunno che in primavera il corpo è esposto a un cambiamento delle temperature, responsabile dell’indebolimento del sistema immunitario.
Per migliorare la situazione serve seguire una dieta sana ed equilibrata, completa di tutti i nutrienti indispensabili. Allo stesso modo, quando non basta, si può scegliere di usare degli integratori alimentari per sostentare in modo ancora più incisivo il proprio organismo.
Alterazioni del funzionamento intestinale
I problemi dell’intestino sono molto più frequenti nei cambi di stagione. Sindrome del colon irritabile, stipsi e meteorismo sono i più diffusi, questo accade perché il funzionamento della flora batterica intestinale è messo alla prova in questi periodi dell’anno.
Per questo motivo è determinante prendersene cura attraverso una dieta specifica e, dove serve, grazie all'uso di integratori alimentari dedicati.; naturalmente, anche in questo caso, è consigliabile rivolgersi al proprio medico.
Alterazioni del ciclo mestruale
Uno dei sintomi legato al cambio stagione che colpisce ovviamente le donne è l’alterazione del ciclo mestruale che avviene a causa delle fluttuazioni ormonali, più intense in questi momenti dell’anno. Cosa fare? Monitorare il cambiamento e consultare il proprio medico se l’anomalia persiste anche dopo il cambio stagionale.
Il cambio stagione è un momento delicato dell’anno in cui il corpo risente maggiormente dell’alterazione delle condizioni atmosferiche e ambientali cui è sottoposto. Ecco perché è importante prendersene cura con maggiore attenzione.