Sanihelp.it – I sintomi influenzali sono una problematica che affligge molte persone specialmente nei mesi più freddi dell’anno. L’influenza, con i suoi sintomi quali febbre, congestione nasale, mal di testa, mal di gola, dolori muscolari, stanchezza e tosse, può risultare debilitante e influire notevolmente sulla qualità della vita quotidiana.
L’influenza è una malattia respiratoria acuta causata dai virus influenzali che infettano il naso, la gola e, talvolta, i polmoni. Il funzionamento di questa malattia può essere suddiviso in varie fasi che illustrano il ciclo di infezione e la risposta del corpo umano:
- Infezione: il virus dell’influenza entra nel corpo principalmente attraverso il contatto con goccioline respiratorie espulse da una persona infetta che tossisce, starnutisce o parla. Può anche diffondersi toccando superfici o oggetti contaminati dal virus e poi toccandosi bocca, naso o occhi.
- Replicazione: una volta entrato nell’organismo, il virus si attacca alle cellule sane delle vie respiratorie superiori e inferiori. Utilizza il meccanismo cellulare dell’ospite per replicarsi e produrre nuove particelle virali.
- Diffusione: le nuove particelle virali si diffondono nelle vie respiratorie e possono infettare altre cellule, ampliando l’infezione. Questa fase è accompagnata dalla comparsa dei primi sintomi influenzali.
- Risposta immunitaria: il sistema immunitario riconosce l’infezione e inizia a combatterla. Produce anticorpi specifici contro il virus, che aiutano a neutralizzarlo. Inoltre, vengono attivate le cellule del sistema immunitario, come i linfociti T, che contribuiscono a distruggere le cellule infette.
- Risoluzione dell’infezione: se il sistema immunitario è efficace nel combattere il virus, i sintomi iniziano a diminuire e la persona si riprende. Questo processo può durare da una a due settimane, a seconda dell’età, dello stato di salute e della risposta immunitaria del soggetto.
Per ridurre i sintomi e aiutare l’organismo a guarire dall’infezione, abbreviando e rendendo più sopportabile il ciclo di infezione, ci sono i farmaci antinfluenzali. Quelli più efficaci non si limitano solo a mitigare i sintomi, ma supportano anche il sistema immunitario nell’affrontare il virus. Uno dei più famosi che offre questo approccio olistico è Vivin C compresse effervescenti, che è acquistabile senza ricetta medica anche nelle farmacie online come Tuttofarma.it.
Scopriamo insieme tutti i dettagli su Vivin C!
Cos’è Vivin C
Vivin C è un medicinale di automedicazione antidolorifico e antifebbrile, efficace per alleviare i sintomi influenzali e abbreviare la durata dell’influenza. La sua azione avviene tramite due principi attivi: vitamina C (200 mg per compressa) e acido acetilsalicilico (330 mg per compressa).
La vitamina C, o acido ascorbico, è un antiossidante essenziale che supporta il sistema immunitario e ha diversi ruoli nel corpo, specialmente durante le infezioni come l’influenza:
- Supporto al sistema immunitario: la vitamina C supporta i globuli bianchi, che sono cruciali nella lotta contro le infezioni. Studi hanno mostrato che può aumentare la produzione e la funzionalità di leucociti come linfociti e fagociti, migliorando la risposta immunitaria del corpo.
- Proprietà antiossidanti: aiuta a neutralizzare i radicali liberi, proteggendo le cellule dai danni ossidativi che possono aumentare durante le infezioni. Questo può contribuire a una migliore ripresa.
- Potenziale effetto sulla durata e la gravità dei sintomi: alcuni studi suggeriscono che la vitamina C potrebbe ridurre la durata e la severità dei raffreddori, specialmente se assunta regolarmente come supplemento preventivo.
L’acido acetilsalicilico, è una sostanza con molteplici proprietà farmacologiche: è analgesico, antipiretico e antinfiammatorio. Ecco come agisce contro i sintomi influenzali:
- Effetto analgesico: allevia il dolore inibendo l’enzima cicloossigenasi (COX), che gioca un ruolo chiave nella sintesi delle prostaglandine, sostanze coinvolte nel processo del dolore. Riducendo la produzione di prostaglandine, l’ acido acetilsalicilico diminuisce la percezione del dolore, come mal di testa, dolori muscolari e mal di gola tipici dell’influenza.
- Effetto antipiretico: la febbre è una risposta immunitaria del corpo all’infezione virale. L’ acido acetilsalicilico aiuta a ridurre la febbre interferendo nuovamente con la produzione di prostaglandine nel cervello, in particolare nell’area dell’ipotalamo, che regola la temperatura corporea. Questo porta a una diminuzione della febbre e a un miglioramento del benessere generale.
- Effetto antinfiammatorio: contribuisce a ridurre l’infiammazione delle vie respiratorie causata dall’infezione virale. Tuttavia, l’azione antinfiammatoria è più evidente con un dosaggio superiore. Per questo, Vivin C non è considerato un farmaco antinfiammatorio, essendo il dosaggio di acetilsalicilico adeguato ad agire soprattutto su febbre e dolore.
Per assicurarsi la massima efficacia e per ridurre al minimo il rischio di effetti collaterali è importante assumere Vivin C nel modo giusto, seguendo le indicazioni del foglietto illustrativo.
Come si assume Vivin C
Vivin C può essere usato da adulti e ragazzi al di sopra dei 16 anni di età. Il dosaggio raccomandato è di 1 o 2 compresse effervescenti fino a 3 o 4 volte al giorno. Dunque, è importante non superare il limite massimo di 8 Vivin C al giorno.
Per assumere Vivin C bisogna inserire le compresse effervescenti in un bicchiere d’acqua, aspettando fino a quando siano completamente disciolte. Il farmaco può essere irritante per lo stomaco, dunque è consigliabile assumerlo a stomaco pieno.
L’uso di Vivin C è controindicato in alcune condizioni e situazioni specifiche, tra cui:
Allergie: persone con allergia nota all’acido acetilsalicilico, ad altri FANS o a qualsiasi componente del farmaco.
Problemi gastrici: ulcere gastriche o duodenali attive, poiché l’ acido acetilsalicilico può aggravare queste condizioni.
Disturbi della coagulazione: l’ acido acetilsalicilico ha effetti anticoagulanti e può essere controindicato in persone con disturbi della coagulazione o che assumono anticoagulanti.
Asma: alcune persone con asma possono avere una reazione allergica all’acido acetilsalicilico .
Gravidanza e allattamento: l’uso dell’acido acetilsalicilico, in particolare nel terzo trimestre di gravidanza, può essere controindicato a causa di potenziali rischi per il feto o il neonato.
Bambini e adolescenti: l’uso dell’acido acetilsalicilico nei bambini e negli adolescenti con febbre o sintomi virali è sconsigliato a causa del rischio di sindrome di Reye, una rara ma grave condizione che può causare danni al fegato e al cervello.
Vivin C e Tachipirina
Vivin C (che contiene acido acetilsalicilico e vitamina C) e Tachipirina (a base di paracetamolo) sono entrambi utilizzati per trattare sintomi come febbre e dolore. Tuttavia ci sono molte differenze tra i due medicinali.
Vivin C può essere usato fin dalle prime avvisaglie dei sintomi influenzali, ed è adatto per sintomi lievi e moderati. Inoltre, Vivin C è efficace anche per aiutare la guarigione dall’influenza. Tachipirina, invece, ha un’azione più forte su febbre e dolore ma non supporta il sistema immunitario. Inoltre, la Tachipirina è disponibile con diversi dosaggi di paracetamolo, alcuni dei quali adatti anche ai bambini.
L’uso combinato di Vivin C e Tachipirina può essere valutato da un medico in casi specifici di febbre o dolore non adeguatamente controllati. È essenziale consultare un professionista sanitario prima di prendere qualsiasi decisione terapeutica, per garantire sicurezza ed efficacia nel trattamento dei sintomi.