Sanihelp.it – Tra i principi attivi più interessanti degli ultimi anni, un posto d’onore è occupato dal CBD, il cannabinoide di origine naturale dalle molteplici proprietà benefiche. Questa sostanza estratta dalla cannabis sta trovando largo impiego nella cosmesi e nel trattamento di alcune condizioni che interessano l’organismo, come le patologie dermatologiche, i dolori cronici, le convulsioni, l'ansia, lo stress e l’insonnia. Per ottenere i maggiori benefici è importante capire quando si assume il CBD e quali sono i suoi effetti benefici nello specifico.
CBD è una sigla che sta per cannabidiolo, uno dei principali cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis sativa assieme al THC, al CBG e al CBN. Il principio attivo viene utilizzato per diversi preparati, dalle capsule ai cosmetici, ma il prodotto più noto ed efficace è l’olio di CBD.
Si tratta di una sostanza conosciuta fin dall’antichità e le sue proprietà benefiche non sono solo dicerie o leggende, ma ci sono studi corposi sull’efficacia del cannabidiolo e sulle sue applicazioni.
È interessante sapere che il cannabidiolo viene impiegato anche nella preparazione di alcuni farmaci proprio per i suoi effetti anticonvulsivanti e terapeutici contro la rigidità muscolare e movimenti involontari, Epidiolex e Sativex. Il primo è indicato per il trattamento dell’epilessia ed è stato approvato dalla Food and administration (FDA), l’ente governativo americano che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici; l’altro viene utilizzato per alleviare i sintomi della sclerosi multipla e, attualmente, è in commercio solo in alcuni paesi come il Canada, l’Italia, il Regno Unito e la Germania.
Ma per apprezzare i suoi effetti positivi non bisogna ricorrere necessariamente ai farmaci, basterebbe inserire il CBD tra le nostre quotidiane abitudini di benessere.
In questo articolo ti spiegheremo cos’è e quando si assume il CBD, lasciandoti anche un piccolo vademecum per acquistare prodotti sicuri e di qualità. Iniziamo!
Cos’è il CBD
Utilizzato già 2.000 anni prima della nascita di Cristo, il cannabidiolo è una sostanza chimica di origine naturale dalle molteplici proprietà benefiche. Viene estratto principalmente dalle infiorescenze della pianta di Cannabis Sativa, una specie appartenente alla famiglia delle Cannabaceae. Il composto è stato isolato per la prima volta nel 1942 dal chimico statunitense Roger Adams, il quale riuscì ad estrarre il CBD dalla cannabis.
La cannabis è una pianta utilizzata fin dall’antichità, che contiene oltre un centinaio di cannabinoidi. Nel tempo, è stata destinata a diversi scopi, ma attualmente viene impiegata nell’industria per la realizzazione di funi per le navi, tessuti, bioedilizia, materie plastiche e combustibili.
Tra i nostri avi, però, era particolarmente apprezzata per le sue proprietà terapeutiche e per i suoi effetti calmanti e distensivi. Gli effetti benefici del CBD sono stati ampiamente dimostrati dalla ricerca scientifica, che ha valutato – e continua a sperimentare tutt’ora – l’efficacia della molecola su una serie di condizioni come l’epilessia, i dolori cronici, la tensione muscolare, l’artrite reumatoide, il morbo di Alzheimer, la malattia di Parkinson e le corea di Huntington.
L’utilizzo della canapa, tuttavia, è un discorso che va sempre affrontato con delicatezza a causa dei presunti effetti psicotropi della pianta. In realtà, non tutti i fitocannabinoidi interagiscono allo stesso modo con l’organismo, per questo motivo occorre distinguere il CBD dal THC. Entrambi composti provenienti dalla canapa, il cannabidiolo e il tetraidrocannabinolo hanno una composizione chimica molto simile e vantano proprietà curative importanti. Tuttavia, a differenza del THC, il CBD non ha effetti psicotropi, ossia non produce l’effetto sballo e non dà dipendenza a livello fisico o psicologico.
In quali forme è possibile assumere il CBD
Il CBD è un composto chimico che non si trova in commercio allo stato puro ma viene proposto in diverse forme.
Ma quali sono i prodotti al CBD in commercio? Dove si acquistano?
Sostanza versatile e dalle molteplici qualità positive, il CBD viene impiegato in diversi settori. Il prodotto più noto è l’olio di CBD, ma è possibile trovare in vendita infiorescenze, cristalli di CBD, estratti, prodotti destinati alla cosmesi, trattamenti per animali, tisane, unguenti, caramelle o biscotti.
L’olio di CBD è una sostanza oleosa composta dall’estratto di CBD diluito in un olio vettore. In genere, viene proposto in diverse concentrazioni a seconda della percentuale di CBD contenuta. La percentuale di principio attivo presente nell’olio è una delle variabili che concorre a determinare il costo dell’olio di CBD (ossia, il prezzo dell’olio è più alto con l'aumentare della concentrazione di CBD).
Il CBD oil si distingue principalmente in due tipologie: la prima è l’olio full spectrum (o a spettro completo) che contiene tutti i diversi cannabinoidi presenti nella pianta di canapa, da cui scaturisce l’effetto entourage; l’altra tipologia è l’olio broad Spectrum, in cui non c’è traccia di THC.
L’estratto e i cristalli sono i tra i prodotti con le più alte concentrazioni di CBD; si tratta di sostanze purissime e prive di effetti psicotici che si ottengono per distillazione. I cosmetici naturali al CBD sono uno degli ultimi trend in fatto di bellezza e benessere della pelle. Negli ultimi anni sono state pubblicate numerose ricerche sull’azione antinfiammatoria, idratante e lenitiva del CBD che, applicato sull’epidermide, può dare straordinari risultati. In particolare, una revisione pubblicata sulla rivista »Clinical, Cosmetic and Investigational Dermatology» nel 2020 ha confermato il potenziale terapeutico del CBD per alcuni disturbi dermatologici come eczema, psoriasi, prurito, acne.
I prodotti al CBD sono in vendita nei negozi fisici di cannabis light e negli shop online. Possono essere acquistati in modo legale in seguito alla legalizzazione della coltivazione e del commercio della canapa sativa L. avvenuta con la legge n. 242 del 2016.
Quali sono i benefici del CBD
Perché il CBD riscuote tanto successo?
Negli ultimi anni moltissime persone si sono avvicinate alla cannabis light e, in particolare, ai prodotti a base di CBD. Il motivo di tanta curiosità sta nelle proprietà benefiche del cannabidiolo e nella costante crescita di studi e ricerche scientifiche a riguardo.
In effetti, questo estratto della cannabis sativa può essere d’aiuto nel trattamento naturale di diverse condizioni per le quali si ricorre quotidianamente ai farmaci. Uno degli studi più recenti sul CBD si è concentrato sull’impiego della molecola nei casi di epilessia resistente al trattamento e altre forme di epilessia grave come la sindrome di Dravet e la sindrome di Lennox-Gastaut. I risultati della sperimentazione condotta su 162 giovani pazienti hanno evidenziato una diminuzione pari al 40% delle crisi convulsive.
Per quanto riguarda la sclerosi multipla e il trattamento dei dolori cronici, il CBD agisce non solo contro i sintomi ma sull’infiammazione che li provoca. Questa azione è confermata da uno studio su pazienti affetti da sclerosi multipla che, attraverso farmaci a base di CBD, hanno alleviato l’intensità del dolore.
Ma gli effetti benefici del CBD sono molti di più di quelli che abbiamo descritto. Il CBD è un potente antinfiammatorio, agisce come antidolorifico, migliora l’umore e combatte la depressione e l'ansia, grazie alle sue proprietà antiemetiche calma la nausea e il vomito. Inoltre, ha proprietà antisettiche e antipsicotiche.
Come e quando si assume il CBD
L’assunzione del CBD non è un argomento semplice poiché in Italia la normativa non è molto chiara a riguardo delle destinazioni d’uso.
I cosmetici e gli oli al CBD possono essere utilizzati ad uso topico. Le creme, i detergenti, gli oli e gli unguenti attenuano le infiammazioni sia a livello dermatologico che in profondità. Il CBD nella cosmesi, infatti, è utilissimo per lenire i rossori, i bruciori e le irritazioni, oppure, semplicemente per idratare la pelle. L’olio di CBD, invece, può essere massaggiato sulle articolazioni e sui muscoli per alleviare i dolori muscoloscheletrici.
L’olio è solitamente vaporizzato o assunto per via sublinguale, metodo che offre benefici intensi e quasi immediati.
Le infiorescenze possono essere acquistate per uso tecnico, collezionistico o ornamentale, anche se sono principalmente inalate per combustione o vaporizzazione.
Per quanto riguarda il dosaggio del CBD, non è possibile dare indicazioni generali. Ogni organismo risponde diversamente ai vari principi attivi, per cui bisogna valutare la chimica della persona, il peso corporeo e le sue necessità prima di pensare alla tipologia di prodotto, al dosaggio e al metodo di assunzione.
In generale, è importante capire anche quando assumere il CBD. Anche in questo caso, non esiste una risposta univoca. Tutto dipende dai bisogni della persona, dai suoi ritmi di vita e dalla motivazione per cui intende ricorrere alla sostanza.
Come scegliere i migliori prodotti con CBD
Spesso, chi desidera acquistare i prodotti al CBD non sa quale olio di CBD comprare e come orientarsi nella scelta dei prodotti. Questo è comprensibile perché si tratta di prodotti relativamente nuovi sul mercato e non è facile capire la differenza tra le offerte dei vari brand. Nel tempo si acquisiscono le competenze e si comincia a distinguere il CBD di qualità, ma per iniziare basta seguire qualche piccola dritta:
– Controlla le analisi del prodotto: il certificato di analisi è un documento che attesta la composizione del prodotto, dove puoi vedere le sostanze presenti e la quantità.
– Verifica che il contenuto di THC rientri nei limiti stabiliti dalla normativa vigente, ossia non superi lo 0,3%.
– Opta per i prodotti full spectrum o broad spectrum, così da ottenere i maggiori benefici dall’azione sinergica dei diversi cannabinoidi.
– Scegli un prodotto con un buon rapporto qualità prezzo. Non basare la tua scelta sulla logica del risparmio perché rischi di acquistare un prodotto scadente.
– Informati sull’azienda. Leggi recensioni di altri clienti e controlla le informazioni presenti online. Per avere maggiori indicazioni, fai un giretto sul sito internet e verifica la presenza dei certificati di analisi.
– Considera i sistemi di coltivazione e di estrazione: da questi dipende la qualità del prodotto.
Nella scelta del miglior olio di CBD o dei prodotti al CBD pensa sempre che entreranno in contatto con il tuo organismo, per cui affidati ad aziende serie e opta sempre per la migliore qualità. Solo in questo modo potrai assumere un prodotto sicuro e realmente efficace.
