Sanihelp.it – Nei mercati rionali solo 2 banchi di pesce su 10 sono in regola in materia di etichettatura. Un’indagine svolta con il Movimento difesa del cittadino su oltre 132 banchi in 7 città d’Italia rivela che l’informazione più presente è il prezzo (90,2%), seguita dalla denominazione commerciale (84,8%) e dall’origine (73,5%).
Nonostante l’alta percentuale, l'origine è ancora poco diffusa considerando che è in vigore dal 2002. Anche il metodo di produzione è un'indicazione utile e ancora poco presente (solo nel 49,2% dei casi), visto che la differenza di prezzo tra una stessa specie può superare le 10-15 euro al chilo.
L'indicazione meno presente è la categoria degli attrezzi da pesca (18,2%). Si tratta di una recente novità normativa, introdotta il 13 dicembre 2014, e prevede l’indicazione degli attrezzi da pesca, informazione utile per valutare il rapporto qualità-prezzo, come l’impatto ambientale del tipo di pesca con cui è stato catturato il pesce. In generale solo il 15,9% dei banchi è in regola, ovvero con tutte le informazioni presenti.
L'associazione ha messo a punto, insieme alla società specializzata nel mondo ittico Eurofishmarket, una sintesi delle novità introdotte nel 2014. Per il pesce fresco: denominazione commerciale della specie e nome scientifico, metodo di produzione (pescato, pescato in acque dolci o allevato, origine (zona in cui il prodotto è stato catturato se pescato o raccolto se allevato), categoria degli attrezzi da pesca, prezzo.
Per il pesce congelato: denominazione commerciale della specie completata dallo stato fisico congelato e nome scientifico, metodo di produzione, categoria degli attrezzi da pesca
percentuale di glassatura, prezzo.
Pesce decongelato: denominazione commerciale della specie completata dallo stato fisico decongelato o scongelato e nome scientifico, metodo di produzione, origine, categoria degli attrezzi da pesca, prezzo e l'avvertenza: non ricongelare il prodotto, conservarlo in frigorifero e consumarlo entro 24 ore. Alcune delle indicazioni potranno essere indicate su cartelloni o poster secondo le modalità previste dalla legge.