Sanihelp.it – Dall’8 al 12 ottobre 2012 è in programma AMICO, Alleati Contro le Malattie in Campo Osteoarticolare, la prima edizione della Settimana dei disturbi osteoarticolari. Si tratta di una campagna di sensibilizzazione che prevede la possibilità per gli oltre 10 milioni di italiani che soffrono di questi disturbi di usufruire di una prima valutazione gratuita dello stato di salute del loro apparato muscolo-scheletrico.
Oltre 100 strutture specializzate distribuite su tutto il territorio nazionale hanno fornito la loro disponibilità a partecipare con l’obiettivo di garantire per la prima volta ai potenziali malati un’importante occasione di diagnosi precoce tempestiva e un eventuale trattamento appropriato.
Per individuare e affrontare correttamente tutte le problematiche connesse alla diagnosi e al trattamento di questi disturbi, sono state realizzate tre indagini presso 50 specialisti in Reumatologia, Ortopedia e Malattie Metaboliche dello Scheletro e 50 Medici di Medicina Generale, oltre a 70 malati in cura presso alcuni centri specializzati del Nord, Centro e Sud Italia.
I sondaggi dovrebbero contribuire a delineare e a meglio definire alcune criticità assistenziali, quali il ritardo nella diagnosi e l’autoprescrizione, che comportano un peggioramento della qualità di vita quotidiana del malato esponendolo a rischi di natura farmacologica.
Queste analisi si propongono di verificare aspettative e obiettivi dei cittadini in termini di miglioramento nella gestione delle normali attività quotidiane a seguito delle terapie oggi disponibili, valutate anche in termini di efficacia e sicurezza.
Per il trattamento dell'infiammazione e del dolore tipici di molte malattie reumatiche sono disponibili molecole ad attività antinfiammatoria e antalgica di nuova generazione che, se utilizzate adeguatamente, possono ridurre i sintomi e migliorare la qualità di vita del malato.
Per l'osteoporosi, attualmente sono disponibili numerosi farmaci che in studi clinici internazionali hanno dimostrato di ridurre significativamente il rischio di fratture. Le evidenze maggiori sono state ottenute con i cosiddetti farmaci antiriassorbitivi, in grado di ridurre il riassorbimento osseo operato dagli osteoclasti.
La Settimana del disturbi osteoarticolari è stata promossa su iniziativa di SIOMMMS, Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, SIOT, Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, e SIR, Società Italiana di Reumatologia, con il Patrocinio e con la collaborazione di ANMAR, Associazione Nazionale Malati Reumatici, e di FEDIOS, Federazione Italiana Osteoporosi e Malattie dello Scheletro.
Da lunedì primo ottobre a venerdì 12 sarà attivo il numero verde 800.122.793 per fornire ai cittadini informazioni e numero di telefono relativi alla struttura più vicina cui telefonare per prenotare la visita gratuita.