Sanihelp.it – Secondo uno studio presentato al meeting annuale dell’American College of Obstetricians and Gynecologists la stitichezza e il gonfiore addominale sono i due sintomi intestinali che possono peggiorare maggiormente la qualità della vita delle donne in dolce attesa.
Nello studio in questione sono state incluse 104 donne durante il I trimestre di gravidanza e 66 donne al III trimestre.
Tutte le donne hanno compilato due questionari: uno volto ad accertare quali fossero i loro disturbi intestinali e uno volto ad accertare come tali disturbi incidessero sulla loro qualità di vita.
Dall’analisi dei dati è emerso che il 72% delle donne durante il I trimestre e il 61% di quelle al III trimestre hanno sperimentato stipsi, diarrea, gonfiore, sindrome dell’intestino irritabile e che ad incidere negativamente sulla qualità della vita sono state soprattutto la stipsi e il gonfiore addominale.
Gli autori dello studio anche alla luce di questi risultati raccomandano a tutte le donne in gravidanza di assumere con l’alimentazione circa 25-30 g di fibra al giorno e di assumere molti liquidi; se la stitichezza non si risolve neppure con gli accorgimenti dietetici del caso si possono utilizzare supposte alla glicerina o emollienti delle feci, mentre gli altri prodotti i n commercio possono creare problemi alla gravidanza.