Sanihelp.it – Una volta che l’HIV si insedia nella cellula umana, rimane lì per sempre.
Il virus dell'HIV infatti è un virus a RNA (o retrovirus) che tramite un particolare enzima (la trascriptasi inversa) è in grado di trasmettere all’interno del DNA della cellula ospite, l’informazione genetica di cui è composto. In questo modo il materiale genetico dell’HIV si trasforma in DNA, si integra nella cellula ospite e si moltiplica attraverso i normali meccanismi di riproduzione cellulare. Il sistema immunitario, non riconoscendo come estranee le cellule infette, non reagisce contro il virus e viene gradualmente indebolito dall’interno.
Ma ora, per la prima volta nella storia, un gruppo di ricercatori della Template University School of Medicine ha trovato il modo di eliminare completamente l'HIV dalle cellule umane.
«Questa ricerca costituisce un passo importante verso la cura definitiva dell'AIDS – commenta il professor Khalili, presidente del Dipartimento di Neuroscienze presso la Template University nonché co-autore dello studio – E anche se non è ancora pronta per essere inserita all’interno di un protocollo clinico, può essere considerata senza dubbio una prova palese che ci stiamo muovendo nella direzione giusta».
Lo studio, pubblicato sulla rivista Proceedings of National Academy of Sciences, spiega come gli scienziati abbiano impiegato un particolare enzima ‘taglia-DNA’ chiamato Cas9, in grado di riconoscere e rimuovere il genoma virale dell’HIV.
In seguito, i naturali meccanismi cellulari di riparazione genica hanno provveduto a saldare le estremità del genoma, ottenendo così una cellula libera dal virus dell’HIV.
«Vogliamo arrivare allo sradicamento di ogni singola copia di HIV dalle cellule del paziente – conclude il dottor Khalili – Penso che questa tecnologia si rivelerà il metodo giusto in cui farlo».
