Sanihelp.it – Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Jama Internal Medicine le ragazze che si vaccinano contro il virus HPV cioè il papilloma virus, non sono più a rischio delle altre di assumere comportamenti sessuali rischiosi che le espongono al rischio di contrarre infezioni sessualmente trasmesse.
Lo studio è stato effettuato perché da più parti è stato sollevato il dubbio che le ragazza che si vaccinano per l’HPV pensano di essere al riparo dalle malattie sessualmente trasmesse come la gonorrea o la clamidia.
Inizialmente è stato consigliato di vaccinarsi per L’HPV per le ragazze prima che avesse inizio la loro vita sessuale ovvero a 11-12 anni; oggi il consiglio di fare questa vaccinazione è stato esteso anche agli adolescenti di sesso maschile e ai giovani uomini: fare il vaccino, però, non mette a riparo dall’infezione di altri virus o batteri.
Lo studio in questione, in ogni caso, ha ribadito come il tasso di infezioni sessualmente trasmesse si è rivelato molto simile sia nelle ragazze che hanno ricevuto il vaccino sia per quelle che non lo hanno fatto.