Sanihelp.it – In caso di vaginite da Candida un aiuto efficace può arrivare dai Lattobacilli, poiché sono in grado di ripristinare il corretto equilibrio della microflora vaginale e ridurre il rischio di recidive. L’uso dei fermenti lattici è consigliato anche durante e dopo la terapia a base di antibiotici e/o antimicotici per il trattamento dell’infezione.
I Lattobacilli svolgono un ruolo molto importante in quanto sono presenti oltre che nel tratto gastrointestinale anche nella vagina, mantenendone il pH a valori tipicamente acidi (3,5-4,0) e proteggendo l’ambiente da colonizzazioni micotiche e batteriche potenzialmente dannose grazie alla alla produzione di sostanze come l’acqua ossigenata e le batteriocine.
Tra i prodotti a base di Lattobacilli, i Lactobacillus plantarum P 17630 sono particolarmente indicati per ripristinare microflora vaginale. Hanno dimostrato, infatti, di possedere capacità competitiva rispetto alla Candida albicans, capacità adesiva elevata rispetto alle cellule epiteliali vaginali e capacità antimicrobica per inibire lo sviluppo della Candida e di altri microrganismi patogeni. Si trova si sotto forma di ovuli (capsule vaginali) e rispetto ai probiotici orali contro le infezioni da Candida sono più efficaci nel ristabilire l’ecosistema vaginale e nel prevenire le recidive poiché vengono applicati localmente e fanno arrivare i lattobacilli direttamente nel sito d’azione più rapidamente e in concentrazione più elevata.