Sanihelp.it – Uno studio pubblicato sulla rivista Obesity e condotto presso l'Università di Sidney ha evidenziato come l'obesità in fase prescolare metta a rischio chi ne soffre, di dover sopportare numerosi ricoveri ospedalieri rispetto ai bambini normopeso.
Un problema di enorme portata se si pensa che in Paesi come l'Australia, gli Stati Uniti e l'Inghilterra il tasso di obesità infantile tocchi punte anche del 23%.
Nello studio in questione i ricercatori hanno analizzato i dati relativi a 350 bambini di età compresa fra i 2 e i 5 anni: il loro indice di massa corporea (IMC) è stato rapportato con il bisogno di visite specialistiche, ricoveri ospedalieri, ricorso all'uso di farmaci o alla necessità di sottoporsi a esami diagnostici.
I bambini obesi si sono rivelati quelli che più degli altri hanno avuto bisogno di essere ricoverati in ospedale a causa di difficoltà respiratorie o per malattie dell'orecchio, del naso o della gola ovvero per infezioni delle vie respiratorie