Sanihelp.it – I batteri che abitano l’intestino umano influenzano diversi parametri di salute: sono sempre più numerosi gli studi che sostengono questa tesi; una studio condotto in Olanda e pubblicato sulla rivista Circulation Research ha evidenziato come il patrimonio genetico (microbioma) dei batteri intestinali sembra essere in grado di influenzare i livelli circolanti di trigliceridi e HDL (il cosidetto colesterolo buono).
Gli autori dello studio hanno reclutato 893 adulti di età compresa fra i 18 e gli 80 anni e ne hanno analizzato la composizione fecale per capire quale fosse il loro microbioma intestinale.
In questo modo hanno identificato la presenza di 34 batteri diversi la cui presenza si correla con livelli specifici di trigliceridi, colesterolo HDL e indice di massa corporea (IMC).
La particolare espressione del microbioma può spiegare variazioni di HDL, trigliceridi e IMC in ordine del 4-6%.
Alcuni dei 34 batteri individuati in questo studio sono notoriamente coinvolti nel metabolismo degli acidi biliari che influenzano i livelli di colesterolo circolanti.
Sono necessari più studi sull’argomento per capire come il microbioma può effettivamente influenzare i livelli di colesterolo circolanti e i fattori di rischio connessi con lo sviluppo delle patologie cardiovascolari.