Sanihelp.it – Un rapporto pubblicato dall’ Agency for Healthcare Research and Quality (AHRQ) ha evidenziato come dal 2005 al 2013 vi sia stato un aumento del 36% nel numero di mastectomie effettuate.
Gli autori dello studio hanno analizzato i dati relativi a mastectomie unilaterali o bilaterali eseguite ambulatorialmente o con degenza in 13 stati degli USA.
Rispetto alle donne che si sono sottoposte a una mastectomia unilaterale nel 2005 quelle che lo hanno fatto nel 2013 erano, statisticamente parlando, di quasi dieci anni più giovani.
Durante il periodo di studio, inoltre, il tasso di mastectomie ambulatoriali bilaterali è aumentato di oltre cinque volte e il tasso di ricovero è quasi triplicato fra il 2005 e il 2013.
Questi dati evidenziano come le donne sempre più spesso scelgano procedure di mastectomia anche bilaterale per prevenire lo sviluppo di cancro al seno: su quest’argomento e in particolare sulla reale efficacia di tali misure servono studi ulteriori, anche per valutare le conseguenze di salute sul lungo termine, di tali scelte