Sanihelp.it – Sono 9 su 10 i motociclisti che indossano il casco, 4 su 10 gli automobilisti che usano il seggiolino per bambini, al Sud soltanto 1 su 3 usa le cinture di sicurezza e quasi nessuno (1 su 10) utilizza le cinture posteriori. Sono questi alcuni dei risultati del sistema di sorveglianza su strada dell’uso dei dispositivi di sicurezza effettuato nell’ambito del progetto Ulisse, condotto dall’Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
L’uso del casco è ovunque molto elevato (superiore al 90%). Tuttavia, soprattutto nelle Regioni meridionali, una quota marcata di utenti, pur indossando il casco, lo teneva slacciato o non correttamente allacciato.
Il rapporto mostra che le aree di criticità sono relative all’uso delle cinture posteriori che mediamente si attesta a una percentuale poco superiore al 10%, l’uso dei seggiolini per bambini (attorno al 40% medio di utilizzo) e nel Sud anche le cinture di sicurezza nei passeggeri sui sedili anteriori (meno del 35%).
La prevalenza d’uso del cellulare si attesta attorno a una media di poco superiore al 5%. Questa percentuale, in base a quanto emerge da indagini svolte tramite questionari o indagini telefoniche, sembra sottostimata.
Prima dell’entrata in vigore della patente a punti (luglio 2003), l’uso delle cinture di sicurezza dei passeggeri anteriori era modesto. La modifica del codice della strada ha prodotto immediati risultati, il primo dei quali è stato il repentino incremento dell’uso dei dispositivi di sicurezza, cinture e casco.
L’uso delle cinture è più che raddoppiato, passando dal 30% al 70% a livello nazionale. Ma mentre al Nord nel tempo l’uso sembra essere rimasto costante, in media attorno all’80% e il Centro presenta una leggera ma progressiva flessione dell’ordine di 5 punti percentuali. Il Sud, invece, mostra un allarmante crollo dell’uso delle cinture, di oltre 20 punti percentuali, tanto che oggi si è più vicini ai valori osservati prima della patente a punti che non a quelli immediatamente successivi alla sua introduzione.