Sanihelp.it – Al mare, in montagna o in campagna, l'estate è un momento di grande disagio per quel 35% degli uomini oltre i 40 anni che ha problemi alle vie urinarie e quell’1 su 4 che può manifestare episodi di perdite urinarie, come risulta da un’indagine del brand Tena.
D'estate, l’aumento delle temperature enfatizza il problema dei cattivi odori, della sudorazione e aumenta il rischio di infezioni uro-genitali, inoltre intervengono implicazioni psicologiche legate all’esigenza di indossare vestiti leggeri.
Ecco i consigli di Andrea Militello, responsabile del Servizio di urologia e andrologia presso la casa di cura Nuova Santa Teresa (Viterbo). L'idratazione aiuta a mantenere sana la vescica. Non ridurre l’apporto idrico durante la giornata, è importante assumere almeno 2 litri di acqua al giorno dilazionando l'apporto di liquidi durante tutta la giornata. Evita caffè, tè, bevande gassate e alcool perché contribuiscono alla reattività della vescica.
È importante cambiare frequentemente le protezioni assorbenti e aumentare i lavaggi intimi, per ridurre il rischio di batteri, cattivo odore e infezioni. Un buon alleato sono le salviette intime antisettiche.
Utilizza protezioni diverse a seconda delle tue esigenze, anche in termini di vestibilità: da uno scudo protettivo, più discreto e in grado di offrirti un’elevata discrezione, a una mutandina a più elevato potere assorbente simili alla tua biancheria intima.
Abitua la vescica allo svuotamento programmato, così da essere più libero durante le tue uscite. È un ottimo modo per rieducare la vescica e averne, pian piano, il controllo che si rivela utilissimo nelle situazioni di gita fuori porta.
Gioca di anticipo con gli esercizi di Kegel. La ginnastica pelvica è un validissimo aiuto per la riabilitazione del pavimento pelvico e migliorare la gestione dell'incontinenza urinaria. Dopo aver individuato i muscoli corretti, bastano delle semplici e veloci contrazioni di 5/10 secondi per ottenere risultati importanti e avere maggiore consapevolezza del proprio corpo.