Sanihelp.it – Un litro di soluzione da bere per la pulizia del colon invece degli attuali 4. È la novità che la Fondazione Poliambulanza di Brescia offre a coloro che si rivolgono alla struttura sanitaria per svolgere una colonscopia, un esame fondamentale per ottenere una diagnosi precoce del tumore del colon-retto. Si tratta di una delle neoplasie più diffuse in Italia e per avere buone possibilità di sopravvivenza è necessario individuarla quanto prima.
La riduzione del dosaggio per la preparazione determina importanti benefici in termini sia di compliance che di tollerabilità. Generalmente la colonscopia non presenta importanti criticità ed è ben tollerata dal momento che viene offerta la sedazione a tutti i malati. La fase di preparazione, invece, risulta ancora difficoltosa.
Assumere alti volumi di soluzione è difficile e gravoso. Oltre ai problemi di palatabilità, ci sono le tempistiche da osservare, che rendono la preparazione fastidiosa e invasiva. Questo fa sì che alcuni individui non riescono a completare la preparazione: ne risulta una scarsa pulizia del colon che limita la capacità diagnostica dell'esame. Poter consumarne un solo litro, suddiviso in due dosi, riduce il disturbo e, potenzialmente, limita il numero di malati che non riescono a completare la preparazione.
La nuova preparazione è a base di polietilenglicole e mantiene inalterato il consolidato profilo di sicurezza e di efficacia, nonostante la minore dose. A conferma della totale sovrapponibilità della nuova preparazione rispetto alle preparazioni attualmente in uso, Poliambulanza ha collaborato a un lavoro scientifico internazionale in fase di pubblicazione ed è coinvolta in prima linea in uno studio sperimentale italiano, che partirà a breve e coinvolge Poliambulanza insieme ad altri Centri italiani: ha lo scopo di confermare l’efficacia della nuova preparazione a un litro rispetto alle preparazioni ad alto volume di 4 litri che in Italia al momento sono le più utilizzate.
