Sanihelp.it – È risaputo che stile di vita sano e moderazione sono gli ingredienti di una vita lunga e in salute. Ma per vivere a lungo anche in bellezza? Ci hanno pensato due donne, una nutrizionista e una dermatologa del Centro di Medicina Biologica di Monza, che hanno sintetizzato in 10 semplici regole ciò che sarebbe bene fare per vivere in salute e bellezza.
«I professionisti più moderni hanno ormai adottato un modello di educazione agli stili di vita preventivi e all’informazione, in modo da rendere le persone autonome nelle scelte quotidiane che riguardano la propria salute», dice Lorella De Mariani, nutrizionista e direttore del Centro monzese.
Ecco, in sintesi, i cardini fondamentali del decalogo:
La lotta ai radicali liberi. Esiste un test, chiamato dàÂ]Rom’s, che, con una sola goccia di sangue, permette di rilevare la quantità di radicali liberi e di antiossidanti endogeni presenti nel sangue. Permette al medico di definire la quantità e qualità degli antiossidanti da assumere attraverso alimentazione e integratori per combattere l'eccesso di radicali liberi, molecole responsabili di almeno 100 gravi patologie in grado di danneggiare la struttura del DNA cellulare.
L’alimentazione come terapia. Secondo i principi della nutriterapia, il cibo permette di regolare la produzione di una categoria di ormoni definiti eicosanoidi (di cui fanno parte gli omegaàÂ]6 e omegaàÂ]3), il cui equilibrio è direttamente responsabile dell’aumento della massa magra e della diminuzione di quella grassa. In questo modo, agendo sulla propria alimentazione, è possibile combattere a tavola i quattro nemici della bellezza responsabili dell’invecchiamento: l’eccesso di insulina, l’eccesso di cortisolo, l’eccesso di glicemia e l’eccesso di radicali liberi.
I nutriterapeuti consigliano, tra l’altro: prima di iniziare il pasto, fare un piccolo assaggio di frutta e/o verdura, distribuire i pasti con una colazione ricca e completa, un pranzo equilibrato e una cena leggera, masticare lentamente, posare la posata dopo ogni boccone (favorisce la digestione e il senso di sazietà).
La protezione e la detersione della pelle. Ci si protegge dal sole con creme specifiche ad alta protezione solare e assumendo, almeno un mese prima e durante tutto il periodo di esposizione al sole, antiossidanti e un integratore a base di Picnogenolo, uno dei complessi antiossidanti più potenti estratto dalla corteccia di un particolare pino che cresce sulla costa francese del Golfo di Biscaglia.
La detersione non ha soltanto lo scopo di eliminare le tracce di trucco, ma di eliminare dalla pelle le polveri che la soffocano, garantendole ossigeno e possibilità di rigenerarsi. «Per stendere la crema segui il percorso dei muscoli facciali: sul collo passa i palmi delle mani in verticale, dall’alto in basso; sulle guance muovi le dita dal basso verso l’alto come per disegnare una goccia rovesciata, mentre intorno a occhi e bocca procedi con movimenti circolari», consiglia la dermatologa.
Le terapie antinvecchiamento. Esistono trattamenti come l’ossigenoàÂ]ozonoterapia che hanno come scopo principale stimolare la piena ripresa dell’attività cellulare e quindi il ripristinare le condizioni di perfetta tenuta fisica della pelle.
Le terapie rigenerative, invece, agiscono sulle cause dell’invecchiamento cutaneo, andando a ridurre i livelli alterati di radicali liberi nel sangue e favorendo il drenaggio delle tossine depositate in organi quali, fegato, reni, intestino.
Per una profonda azione rigenerativa, molto indicata è la Terapia Chelante, una grande novità nel trattamento e nel recupero di situazioni piuttosto compromesse a causa della presenza all’interno delle cellule di metalli pesanti come mercurio, piombo, alluminio, stagno, cadmio. Tale terapia, riconosciuta come il più potente sistema per ridurre gli stati ossidativi dell'organismo, favorisce l’eliminazione di tali veleni cellulari per vie naturali.