Advertisement
HomeSalute BenessereSaluteL'impatto emotivo della Sclerosi Multipla

L’impatto emotivo della Sclerosi Multipla

Sanihelp.it – Il 12 ottobre 2018 a Berlino si è tenuto 34° Congresso dell’European Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis (ECTRIMS), in questo congresso l’azienda farmaceutica Merck ha annunciato la pubblicazione dei risultati di un’indagine sponsorizzata dall’azienda stessa e condotta a livello mondiale sui caregiver di persone con Sclerosi Multipla. In programma anche la prima del documentario Seeing MS from the Inside Out, realizzato nell’ambito della campagna #MSInsideOut, e prodotto da Shift.ms un social network dedicato a persone con sclerosi multipla.


L’indagine Living with Multiple Sclerosis: The Carer’s Perspective, frutto della collaborazione con l’International Alliance of Carer Organizations (IACO) ed Eurocarers, ha avuto come obiettivo quello di esaminare le esperienze di 1.050 persone che assistono i malati con Sclerosi Multipla in sette Paesi: Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Spagna. Dall’indagine è emerso che quasi la metà (48%) degli intervistati ha iniziato a prendersi cura di una persona affetta da SM prima dei 35 anni e quasi uno su tre lo fa da almeno 11 anni.

Di seguito alcuni dei risultati principali della ricerca:

Il 43% e il 28% dei caregiver intervistati hanno riferito conseguenze, rispettivamente, sulla propria salute emotiva/psichica e fisica

Il 34% ha ammesso che l’essere caregiver di persone affette da SM ha avuto ripercussioni sulla propria situazione finanziaria, mentre oltre un terzo (36%) ha dichiarato di essersi dovuto assentare dal lavoro e, di conseguenza, l’84% ha evidenziato un impatto negativo in termini professionali o di carriera

Solo il 15% dei caregiver coinvolti nella survey è entrato in contatto con persone nella stessa situazione o associazioni di pazienti per avere un supporto nell’affrontare le sfide connesse con questo ruolo

Video Salute

FonteECTRIMS

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...