Sanihelp.it – L’inquinamento atmosferico non aumenta solo il rischio di sviluppare cancro ai polmoni, ictus e malattie respiratorie, ma è dannoso anche per la salute delle ossa.
A sostenerlo uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Network Open e condotto da un borsista del Barcelona Institute for Global Health.
Le conclusioni dello studio sono state tratte dopo aver analizzato i dati relativi a 3.700 persone provenienti da 28 villaggi fuori dalla città di Hyderabad, in India.
Nello specifico i ricercatori hanno valutato l'esposizione all'inquinamento atmosferico da polveri sottili; per ogni partecipante è stato valutato anche il combustibile usato per cucinare. L’inquinamento atmosferico rilevato a causa delle polveri sottili si è rivelato essere molto più alto del massimo raccomandato dall'Organizzazione mondiale della sanità.
Tutti questi dati sono stati incrociati con la densità ossea nella colonna lombare e nell'anca sinistra dei partecipanti.
Le persone più esposte alle polveri sottili sono risultate anche quelle con la massa ossea più povera.