Advertisement
HomeSalute BenessereSaluteCome si sceglie lo psicologo in semplici passi

Come si sceglie lo psicologo in semplici passi

Sanihelp.it – La scelta dell’esperto al quale ci rivolgeremo condiziona anche il modo in cui ci fidiamo, ci esponiamo, e il percorso di guarigione che si intraprende. Si tratta quindi di una realtà molto complicata, ma non impossibile, perché il mondo là fuori pullula di bravi professionisti che possono aiutarci a stare meglio. 


La scelta dello psicologo comunque deve essere sempre ragionata, quindi non fatta d’impulso, semplicemente sulla base di un suggerimento o sulla base di criteri come il costo più basso o la vicinanza a casa. Ci sono tanti elementi che possano e devono essere considerati nel corso della scelta, vi consigliamo quindi di informarvi il più possibile per poter avere sempre la massima cognizione di causa quando effettuate una scelta come quella dello psicologo. 

Da chi andare? Come si sceglie uno psicologo? Non esiste una formula magica per la scelta perfetta del professionista, ma noi vogliamo darvi qualche consiglio che può certamente tornare utile per aiutarvi a gestire al meglio la scelta di uno psicologo. 

Come scegliere lo psicologo

Vediamo qualche consiglio utile su come orientarsi nella scelta di uno psicologo che faccia davvero al caso nostro.

Innanzitutto: non basate la scelta solamente sulla comodità. Che si tratti di un motivo economico o della vicinanza territoriale, la scelta dello psicologo è molto importante e di conseguenza non bisognerebbe avere troppa fretta oppure basarsi solo su motivi economici. Allo stesso tempo, è vero che non tutti possono permettersi la spesa di uno psicologo privato e libero professionista. Ecco perché in questi casi ci si può tranquillamente affidare al pubblico, dove comunque lavorano tanti psicologi davvero bravi ed appassionati. 

La prima impressione conta? Nel mestiere dello psicologo la relazione col paziente è fondamentale, ed anche quell’empatia e confidenza che si crea e che mette a proprio agio il paziente, facilitando l’emersione dei problemi e la comunicazione. Molti psicologi, consapevoli di ciò, mettono a disposizione un primo colloquio gratuito che serve sia al paziente sia al professionista per orientarsi, per un primo approccio, e quindi per la decisione. 


Quanto costa lo psicologo? Non è affatto strano che il capitolo costi sia un elemento fondante per chi si rivolge allo psicologo. Sappiamo che la condizione di povertà o difficoltà economica, fra l’altro, acuisce alcuni problemi relazionali e psicologici.
Il costo dello psicologo, comunque, è detraibile dalla fattura. Se siete in difficoltà economica, rivolgersi al servizio pubblico oppure ad associazioni di psicologi volontari può essere un primo aiuto al quale non bisogna mai dire di no. 

Le recensioni? servono o no? Le recensioni possono aiutarti a farti un’idea dello psicologo ma ricordate bene che è un settore troppo delicato per lasciare che siano le opinioni di altre persone a guidare le proprie scelte. Leggete quindi le opinioni e le recensioni degli altri, ma non usatele come unico motivo per scegliere o meno un esperto, calibratele bene e date loro un peso adeguato senza esagerare.

Adesso hai capito in che modo è possibile scegliere lo psicologo di riferimento e in quale modo evitare di fare errori nella scelta.

Non devi fare altro che cercare, fra gli psicologi che esercitano nella tua città, quelli più vicini: puoi farlo usando il servizio di psicologionline.net che ti aiuterà in poco tempo a trovare tutti gli psicologi divisi per città, ad esempio questa pagina riguarda l’elenco degli psicologi che operano a Torino, ma potrai trovare anche tutti quelli delle città più vicine a te.  

Video Salute

Ultime news

Gallery

Lo sapevate che...