Sanihelp.it – Un olio dalle tante proprietà, che si sta riscoprendo negli ultimi anni.
Si tratta dell'olio di Enotera, un preparato che contiene solamente questa pianta ma che vanta diversi tipi di utilizzi.
Vediamo come impiegarlo e quali possono essere i vantaggi nell'utilizzo pratico.
Le proprietà dell'olio di Enotera
Negli ultimi anni la medicina allopatica visto confermato l'utilizzo dell'olio di Enotera, un preparato appartenente spesso al sistema della medicina popolare.
Infatti, in merito a questo preparato sono stati effettuati diversi studi, i quali hanno indicato, innanzitutto, come l'olio (nel suo uso interno) sia ottimo per contrastare le infiammazioni in generale.
Ecco che, quindi, lo si potrà impiegare per i disturbi generali e soprattutto per quelli cronici, come accade, ad esempio, per l'artrite.
Questo soprattutto per il contenuto in acido lineoleico (LA) e gamma-linolenico (GLA), che lo rendono ottimo per una serie di disturbi infiammatori, che comprendono anche l'asma e le malattie della pelle.
Inoltre, l'olio di enotera, proprio per il contenuto che è stato appena illustrato, è un ottimo alleato delle donne, in ogni fase della vita. Può essere utilizzato per ridurre i disturbi della sindrome premestruale, ma anche per la menopausa, con la limitazione di problemi come le vampate di calore e gli sbalzi d'umore.
Come assumere l'olio di Enotera
L'olio, se assunto dopo aver consultato il proprio medico o un erborista, è sicuro e può essere utilizzato anche internamente.
Sarà possibile assumerlo sia come liquido sia, più frequentemente, sotto forma di capsule softgel, le quali consentono di assimilare al meglio il contenuto dell'olio stesso.
Le controindicazioni
L'assunzione interna dell'olio di Enotera andrà evitata nel caso in cui si assumano medicinali fluidificanti del sangue, in quanto può aumentarne gli effetti. Lo stesso accade per i medicinali per l'epilessia.
Infine, andrebbe evitato in gravidanza e in allattamento.
