Sanihelp.it – Gli antichi popoli conoscevano molto di più di ciò che immaginiamo.
Se sappiamo che esistono sistemi di cura differenziati per ogni popolazione nativa, bisogna anche riconoscere come molti dei rimedi utilizzati tradizionalmente possono essera ancora utili oggi.
Questo è ciò che succede con la medicina tradizionale Aborigena, proveniente dai popoli nativi australiani.
Vediamo quali sono i principi di questo tipo di medicina e quali i rimedi maggiormente diffusi.
Il cibo come medicina
Si può dire come gli aborigeni indichino il cibo come medicina e, al tempo stesso, come i rimedi siano spesso commestibili.
Per questo la medicina aborigena si può integrare nel proprio stile di vita e può aiutare soprattutto a riequilibrare l'organismo, aiutandono nell'auto guarigione.
L'armonia, con se stessi e l'ambiente circostante, saranno elementi importanti per un percorso che rispetti i dettami della medicina tradizionale aborigena.
I rimedi della medicina tradizionale aborigena
Guardando ai rimedi maggiormente utilizzati da questa medicina ci si accorge di come molti di essi siano usati anche in Occidente da tempo.
È il caso dell'olio essenziale di Tea tree, usato per le sue proprietà antibatteriche e antivirali.
Lo stesso accade per l'eucalipto, usato in diverse forme anche dagli aborigeni per contrastare le malattie delle vie respiratorie, dal raffreddore alla tosse persistente.
Troviamo anche la Kakadu Plum, una specie di prugna ricchissima in vitamina C, ottima per rinforzare il sistema immunitario.
I fiori dell'Emu Bush, invece, vengono utilizzati tradizionalmente per aiutare nella cicatrizzazione e per sterilizzare. Un esempio è costituito dall'uso del suo infuso per gargarismi per denti e gengive.
La mela dei canguri è un tipo di pianta molto utilizzata, invece, per ridurre l'infiammazione, ad esempio in chi soffra di artrite e voglia ridurre il gonfiore a livello delle articolazioni.
Come poter utilizzare la medicina tradizionale aborigena
Ogni medicina tradizionale va trattata con rispetto e spesso può essere utilizzata solo sul luogo di origine, soprattutto per la disponibilità dei rimedi.
Inoltre, sarà necessario consultare il proprio medico nel caso in cui si assumano terapie, in caso di gravidanza e allattamento.
