Sanihelp.it – Che ridere facesse bene, lo sapevamo già. Ma forse non tutti conoscono i benefici di questa pratica combinata con gli esercizi dello yoga. Se ne è parlato all'ultimo Yoga Festival di Milano, in occasione dell'uscita del libro di Davide Giansoldati Ho Ho Ha Ha Ha, Vivere meglio con lo Yoga della Risata (editore Xenia 14,00 euro in libreria, 6,99 euro in versione e-book).
Lo yoga della risata è un metodo unico per ridere senza motivo, come fanno i bambini. Combina esercizi respiratori dello yoga con esercizi di risata: ciò aumenta le riserve d’ossigeno nel corpo e nel cervello, facendo sentire più energici e in salute. Si basa sul dato scientifico che il corpo non avverte la differenza tra una risata reale e una indotta (fatta volontariamente), e si producono gli stessi benefici sia a livello fisiologico che psicologico.
Il metodo è stato sviluppato da un medico indiano nel 1995 e si è rapidamente diffuso in tutto il mondo. Si basa su un insieme di tecniche di respirazione, streching, movimento e di esercizi per stimolare le risate e ricaricarsi. È un’attività di gruppo: si svolge in cerchio e rivestono un ruolo fondamentale il contatto visivo tra le persone e la libera espressione della propria giocosità.
È stato calcolato che i bambini ridono da 300 a 400 volte al giorno, mentre gli adulti meno di 20. Lo yoga della risata stimola a praticare di più quest'attività, per una migliore qualità della vita.
Ecco i tre pilatri su cui si fonda, da mettere in pratica per ottenere i benefici scientificamente provati della risata:
1. ridere in maniera continuativa per almeno 10-15 minuti, ma si può prolungare la risata quanto si vuole (la risata naturale non dura che pochi secondi, insufficienti ad apportare cambiamenti fisiologici e biochimici nel corpo)
2. la risata deve essere forte e fragorosa e provenire dal diaframma (dovrebbe essere una risata di pancia)
3. ridere di proposito: se la risata è lasciata al caso, può capitare o no: nello yoga della risata, la risata deriva dall'impegno.
Metterlo in pratica regolarmente migliora il tono dell'umore, sviluppa il senso dell’umorismo, aiuta a sentirsi meglio con se stessi e avere un punto di vista più positivo. Dal punto di vista sociale, connette le persone e aiuta a fare amicizia facilmente. Insegna inoltre a tenere alto lo spirito, per gestire ogni situazione senza perdere la concentrazione e la pazienza.
In più rinforza il sistema immunitario e potenzia l’apparato cardio-circolatorio:10 minuti di risate di cuore equivalgono a 30 minuti di vogatore. È anche un potente antidoto contro la depressione e aiuta ad affrontare meglio le malattie. Inoltre diminuisce gli effetti negativi dello stress, che è causa del 70-80 % di tutte le malattie.
Nel mondo del lavoro, è utile perché aumenta le riserve di ossigeno, sia nel cervello che nel resto del corpo, aiutando a lavorare meglio e con più efficienza. Praticato la mattina prima di cominciare la giornata, fa sentire più energici. Inoltre le risate in gruppo possono creare team motivati e felici, aumentare l’autostima, migliorare la comunicazione, accrescere la creatività.
Bisognerebbe praticare questa metodica in ogni occasione. Ma siccome potrebbe non essere socialmente accettabile ridere fragorosamente in pubblico, sono nati i Club della Risata, che forniscono un ambiente sicuro in cui si può ridere di cuore, senza alcuna implicazione sociale. L'elenco è all'indirizzo: www.yogadellarisata.it.
