Sanihelp.it – La meditazione è una pratica antichissima, molto cara all'Oriente ma ormai diffusa in tutto il mondo con forme diverse. La meditazione si basa sull'osservazione e sull'attenzione: osservare il proprio essere interiore, il proprio respiro e tentare di svuotare la mente. Un'operazione non semplice, considerate le interferenze continue dei pensieri. Una disciplina che necessita di costanza, ma che una volta interiorizzata può dare grandi benefici.
A sottolinearlo anche uno studio di revisione di 47 sperimentazioni cliniche su un totale di oltre 3.500 persone, condotto da Madhav Goyal della Johns Hopkins University School of Medicine (Stati Uniti) e pubblicato su JAMA Internal Medicine. La meditazione non rientra nelle terapie convenzionali ma, spiega Goyal: «nel nostro studio la meditazione sembra fornire un certo giovamento contro alcuni sintomi di ansia e depressione pari a quello evidenziato in altri studi in cui venivano testati antidepressivi». Da questo lavoro è emerso che praticare per due mesi la meditazione per circa mezz'ora al giorno dà sollievo a ansia e depressione con un'efficacia superiore al placebo.
