Sanihelp.it – Il sistema immunitario, la pelle sana, il peso corporeo, la gestione dello stress… Una buona notte di sonno è la pietra miliare del nostro benessere generale. Ma quando arriva la sera, ci si ritrova a rigirarsi nel letto, senza riuscire ad addormentarsi. E più la cosa infastidisce, meno probabilità si hanno di addormentarsi. Decisi a fare qualcosa, si va in farmacia.
Mentre si passa in rassegna gli scaffali, ci si accorge che gli integratori per favorire il sonno contengono spesso melatonina, una piccola molecola sintetizzata nel nostro cervello, la cui azione soporifera ci aiuta ad addormentarci. La melatonina inoltre, ha un'attività ‘cronobiotica’, che aiuta a sincronizzare il nostro orologio biologico con il ritmo circadiano, il ciclo di 24 ore a cui è soggetta la maggior parte delle funzioni del nostro corpo. La produzione di melatonina aumenta alla fine della giornata, quando la luce diminuisce. Ma non tutti sanno che è possibile aumentarne la produzione in modo naturale, senza assumere integratori alimentari.
7 modi per produrre più melatonina in modo naturale per addormentarsi più facilmente
Ecco sette consigli per aumentare la produzione di questa molecola direttamente dal corpo.
Il primo consiglio è di esporsi un po' alla luce del sole durante il giorno (attenzione, non si tratta di un'esposizione diretta e prolungata, e attenzione alla protezione solare). La luce naturale del mattino aiuta a regolare l'orologio interno e segnala al corpo quando è il momento di produrre melatonina più tardi.
Il secondo consiglio è di limitare l'esposizione alla luce blu la sera. Gli schermi di telefoni, tablet e TV inibiscono la produzione di melatonina. Basta andare nelle impostazioni del telefono e impostarlo per ridurre la luce blu, ad esempio aggiungendo tonalità rosse al display. Ma si può anche, e ancora meglio, mettere via gli schermi di notte!
Al terzo posto c'è l'alimentazione. Alcuni cibi sono ricchi di melatonina, come ciliegie, banane, noci e avena. Anche il triptofano, un aminoacido essenziale, contribuisce alla produzione di serotonina. Alimenti come tacchino, uova, noci e semi contribuiscono alla produzione di serotonina, che viene trasformata in melatonina. Anche un buon apporto di magnesio, calcio, vitamina D, zinco e vitamine del gruppo B è essenziale per un sonno di qualità. Bisogna cercare quindi di privilegiare gli alimenti che li contengono.
Quinto consiglio: andare a letto a orari regolari. Andare a letto e svegliarsi ogni giorno alla stessa ora fa sì che il corpo produca melatonina in modo naturale.
Inoltre, meglio non andare a letto subito dopo cena, è preferibile aspettate almeno due ore. Se si è nel bel mezzo della digestione, il corpo lavora in un momento in cui dovrebbe rilassarsi e fare una pausa. In questo modo si riduce anche il rischio di reflusso acido e bruciore di stomaco, che hanno un impatto negativo sul sonno.
Infine, ma non meno importante, una buona gestione dello stress aiuta ad addormentarsi più facilmente. Lo stress e gli alti livelli di cortisolo interferiscono con la produzione di melatonina. Attività come la meditazione, la respirazione o un bagno caldo possono aiutare. Sta a noi trovare il metodo più rilassante!