Sanihelp.it – Le voci in gara al Festival di San Remo hanno un punto in comune: sono ben idratate. Proprio così: l’idratazione non è importante solo per la pelle ma per tutto il corpo, compresa la voce. O meglio le corde vocali di cui fanno gran uso non solo i cantanti in gara ma chiunque parli, rida, canti nella vita di tutti i giorni.
Secondo studi scientifici, l'acqua è essenziale per mantenere le mucose vocali ben idratate ed elastiche, riducendo il rischio di affaticamento e lesioni. Una ricerca pubblicata sul Journal of Voice ha evidenziato che la disidratazione sistemica può influenzare negativamente parametri vocali come shimmer, jitter e rapporto segnale/rumore, mentre l'idratazione adeguata migliora il tempo massimo di fonazione e la frequenza vocale. Un’altra ricerca a cura dell’Università di Pretoria condotto su future cantanti professioniste ha dimostrato che una corretta idratazione porta a un miglioramento significativo nella capacità di sostenere le note più a lungo e di raggiungere frequenze più elevate.
A Sanremo si esibiscono i più grandi interpreti della musica italiana e internazionale, molti dei quali adottano routine precise per prendersi cura della propria voce. Tra queste, l’uso di acqua depurata sta diventando sempre più diffuso. E, in un'epoca in cui la sostenibilità e la cura della salute sono temi centrali, scegliere acqua depurata rappresenta una scelta consapevole e responsabile. In più un’acqua priva di cloro, metalli pesanti e altre impurità aiuta a mantenere l'equilibrio delle mucose, prevenendo irritazioni e secchezza.
A questo proposito, afferma Lorenzo Malara, CEO di Virtus Italia, azienda specializzata nel trattamento delle acque, sottolinea l’importanza di non sottovalutare le impurità dell’acqua e quali sono i benefici di un’acqua depurata per la salute della voce e il benessere in generale.
«Pensiamo all’acqua come all’olio di un motore: se l’olio è pulito, il motore funziona in modo ottimale. Se invece è sporco, tutti gli ingranaggi rischiano di usurarsi più rapidamente. Bere un’acqua pura, priva di impurità e con un basso residuo fisso, favorisce l’idratazione dell’organismo e, di conseguenza, anche delle corde vocali, migliorandone il funzionamento. Inoltre, un’acqua di qualità aiuta il corpo a depurarsi, eliminando scorie e tossine in modo più efficace» afferma Malara.
L’esperto spiega che l’acqua del rubinetto può contenere diverse impurità che ne compromettono la qualità e i benefici per l’organismo. Si va dal cloroal calcare, dai metali pesanti come arsenico e ferro agli inquinanti chimici fino alle microplastiche.
La tecnologia Virtus si distingue infatti per il metodo »acqua pura»: non distillata, poiché riesce a eliminare completamente gli inquinanti senza privare l’acqua di minerali essenziali come calcio, magnesio e potassio. E la rende antiossidante, con un pH superiore a 7, migliorandone le proprietà benefiche per l’organismo. Ecco infatti cosa può fare un’acqua leggera:
• migliora la digestione, facilitando l’assorbimento dei nutrienti e riducendo il rischio di gonfiore e irritazioni gastriche.
• potenzia la concentrazione, poiché il cervello, composto per circa l’80% d’acqua, funziona meglio quando è ben idratato.
• migliora le performance fisiche, garantendo un’idratazione più efficace per muscoli e articolazioni.